Contorsionismi empirici
Giovedì, 25 Novembre 2021
Dicono che l’occhio non può vedersi, in effetti ho guardato da tutte le parti e non l’ho visto. Dicono invece che il pensiero può pensarsi, ho fatto un bel po’ di prove ma manco na volta che sia riuscito in presa diretta a pensare il mio pensare, ho sì prodotto in sequenza pensieri successivi che pensano pensieri precedenti (elaborazione), ma mai un pensiero che pensa all’istante se stesso (alla lettera: riflessione), anzi più un pensiero prova nel contempo a pensarsi…
Amplessi
Sabato, 09 Ottobre 2021
Mentre egocentrato cercavo tutt’altro ho trovato due libellule che si accoppiavano in volo, danza che mi ha portato in un altro ordine di cose senza spazio, tempo, cronologia, causalità. Forse l’essere eterni non è dato dal permanere di un’anima personale che sopravvive al corpo, ma al contrario dal non avere finalmente più bisogno di se stessi.
Tra le pere e i cavolfiori
Sabato, 25 Settembre 2021
Mentre pensavo a Nietzsche che giudicava la compassione una utilizzazione dell’altro miserabile, allo scopo di esaltare la nostra sentimentalità egoistica; una sorta di culto dell’io sotto le spoglie opposte della bontà, ho incontrato al supermercato una signora sciancata di brutto e l’ho aiutata a sbloccare il carrello che le si era incastrato nel banco della frutta, tra le pere e i cavolfiori. Gesto tecnico spontaneo e se lo storpio fossi stato io invece che la signora sarebbe stata lei ad…
Escamotage ascetico
Venerdì, 17 Settembre 2021
Visti i nefasti effetti collaterali procurati dal resistere alle abitudini dannose con stoico autocontrollo e lotte corpo a corpo con noi stessi, forse meglio liberarci dalle tentazioni cedendovi. In alternativa ai due estremi potremmo anche tentare qualche ingegnoso gioco di destrezza, rinviando con eleganti trucchi ogni resistere e ogni cedere, e se bravi giocolieri ritrovarci oltre.
Alfa e Omega
Giovedì, 09 Settembre 2021
Non so perché, ma più monìtoro i gatti sdraiati sul piazzale e più mi persuado che in quella loro misteriosa equidistanza (cliccare sulla foto per vederla meglio) alberghi tutto il senso dell’universo.
Indizi
Domenica, 15 Agosto 2021
Guidato dal tanfo ho trovato il gatto che da qualche giorno non si vedeva più, l’ho trovato dietro al cactus, una palla di pelo ribollente di vermi gagliardi. Non ho mai visto tanta vita concentrata insieme. Probabilmente il concetto di Essere è nient’altro che una astrazione, però potente e vitale, ordinato e piuttosto affidabile, l’universo sembra ci sia davvero invece che non esserci, e ci siamo pure noi ognuno qualcuno invece che nessuno.
Spiazzamento solo apparente
Sabato, 29 Maggio 2021
Nell’agglomerato di DNA, di archetipi ereditati che ci costituiscono, di costruzioni culturali apprese e introiettate, ci sarà pure anche un po’ di libero arbitrio. Però non è facile individuare l’istante preciso, il nanosecondo, dove avviene che invece di fare così scegliamo di fare cosà. Forse quell’istante è così breve, o tanto eterno, da impederci di percepire l'evento che gli accade dentro, oppure quell'istante non esiste e anche la scelta più rapida e inaspettata è un processo che in specifici campi…
Peccati di gioventù
Sabato, 15 Maggio 2021
Da giovani eravamo portati a risolvere gli enigmi della vita rimuovendoli come facevano gli atei materialisti, oppure risolvendoli con storie consolatorie che non stavano né in cielo né in terra come facevano i teisti, ma col passare degli anni le due strategie hanno, via, via, mostrato la corda e le fazioni hanno smesso di bisticciare, entrambe realizzando che siamo immersi in misteri irrisolvibili[1]. Oggi tutti più o meno agnostici siamo perlopiù amici. _____________________________________1 Il fisiologo tedesco Du-Bois Reymond (1818 -…
Caccia grossa
Giovedì, 18 Febbraio 2021
Da ragazzo partivo col Vespino 50 truccato verso le montagne, il posto degli déi. Costeggiato il lago di Como in tre ore raggiungevo la cima dello Spluga dove rimanevo a contemplare la natura un po’ deluso: gli dèi che dalla pianura presagivo sulla cima non c’erano più. Forse come gatti selvatici si divertivano a rimanere nascosti, sempre oltre, un po’ più in là. Nonostante la delusione continuo ancora la ricerca mosso da uno strano piacere nel tentare di catturare frammenti…
I maestri
Martedì, 16 Febbraio 2021
Nell’accudire tanti gatti posso osservarli nascere, vivere e morire con frequenza e a distanza ravvicinata. Nascono suppergiù nello stesso periodo ma muoiono a intervalli irregolari e ogni volta ti insegnano come si fa. Indifferenti a solennità e angosce si allontano dal gruppo e spirano con nonchalance sotto a qualche cespuglio. Mentre li sotterro gli osservo l’occhio e constato che dentro non c’è più qualcuno e inizio a chiedermi se quel qualcuno si sia spento assieme al corpo o se invece…
Incontri ravvicinati, non so di che tipo
Venerdì, 20 Novembre 2020
Nell’attesa di crepare avevo costruito uno stagno, né piccolo, né grande, ci avevo messo quattro pesci rossi e aspettavo che dal cielo arrivassero le rane, e le rane sono arrivate davvero. Ieri mattina ero sceso allo stagno per farci tre giri intorno, un bel posto per ruminare i misteri dell’universo, e in mezzo allo stagno vedo ergersi un airone cenerino. Resto paralizzato, folgorato dall’evento (rarissimo), dall’epifanica sovrabbondanza di grazia, mi sarebbero bastate le rane e invece è arrivato un airone,…
Epigenesi della gatta
Sabato, 19 Settembre 2020
Ma la gatta di casa si comporta al cento per cento come si comporta, solo e sempre per cause genetiche e ambientali, o anche perché lo vuole lei ? Se avesse tale potere di volontà, anche solo l’uno per cento, esprimerebbe una quota di trascendenza, o perlomeno di “sporgenza” dal funzionamento naturale. Insomma i gatti sono determinati solo da istinto o hanno anche un po' di libero arbitrio? Nell’osservare la gatta di casa mi sembra di coglierla ogni momento una…
Ragazza madre
Domenica, 17 Maggio 2020
Dopo un mese di monitoraggio serrato di gatta e gattini in mezzo a tanto mistero finalmente una inconfutabile certezza: per essi il maschio padre è entità del tutto insussistente.
Simulazione di miracolo
Sabato, 09 Maggio 2020
Da Nazareth alla Svezia, da Ismaele a san Francesco, l’acqua che sgorga miracolosamente dalla terra è un mito universale. Così approfittando della giornata arida e del sistema di irrigazione con invisibili tubi interrati, ho attivato il marchingegno simulando il miracolo a un bambino di quattro anni. Non c’è cascato. Forse ai nostri giorni nascono già col pensiero cartesiano ? Bella cosa quel suo non essere credulone, però il piacere di crederci… Vuoi mettere !
Momento entusiasmante
Venerdì, 20 Marzo 2020
Gli stoici vivevano ogni disgrazia come espressione dell’ordine provvidenziale dell'universo; i cinici valutavano proficua qualsiasi avversità; Gesù diceva beati gli afflitti e Boezio proclamava che agli uomini giovi molto più la sorte avversa di quella prospera. Insomma momento entusiasmante, il nostro.
Analfabeta
Giovedì, 12 Marzo 2020
Dopo che, piuttosto imbranato, ho potato una decina di ulivi secolari, sono così stanco che se apro un libro mi scopro analfabeta funzionale. Così è, ed è stato, per miliardi di persone che esausti non hanno avuto tempo e neppure benzina per nobilitarsi. Eppure ho appreso tanto in cima alla scala e l’incapacità di concettualizzarlo non sottrae quel sapere. Concludo osservando che l'affermazione “i limiti del mio linguaggio sono i limiti del mio mondo” (Wittgenstein), è nient’altro che una (bella)…
Femminismo
Giovedì, 05 Marzo 2020
Una delle tre compagne militanti del Sessantotto aveva continuato, nei decenni a seguire, ad impegarsi politicamente per l’emancipazione delle donne e un mondo più equo. L’altra era andata in India abbracciando la spiritualità orientale, la terza era diventata psicologa. Ricordo che ormai settantenni si erano ritrovate per scrivere un libro a tre mani, che testimoniasse come quei loro differenti percorsi erano, tutti, espressione dello stesso nucleo rivoluzionario vissuto in gioventù. Il progetto editoriale saltò dopo pochi giorni, avevano litigato così…
Red Carpet
Lunedì, 02 Dicembre 2019
All’uscita dalla scuola elementare il vigile mi ferma per far attraversare la processione di scolari. Nello sfilare sulle strisce pedonali sono tutti interessanti e valorosi, ognuno a modo suo: potenza innata. Li immagino adulti, uno ortolano, l’altra infermiera, uno autista di bus e l’altra brava veterinaria, eppure la statistica sentenzia che qualcuno di loro diventerà una testa di minchia patentata. Quando il passaggio? E perché?
Puer
Giovedì, 28 Novembre 2019
Dopo avermi osservato piantumare il maggiociondolo di qua e i tre ginepri di là mi ha detto d’aver visto un bambino che giocava. Diagnosi azzeccata. Si imparano parole e si apprendono logiche per funzionare in questo mondo, ma sotto, sotto, alberga un fanciullo immortale che gode dell’inutile.
Contenuto/contenitore
Mercoledì, 06 Novembre 2019
Basta osservare un erbario con i campioni di piante secche belli incorniciati, o anche gli animali imbalsamati al museo di scienze naturali, oppure gli ottomila -più o meno- morti rinsecchiti, ma vestiti di tutto punto nelle Catacombe dei Cappuccini a Palermo, per concludere: più è bagnato e più è vivo, più è secco e più è morto; non aveva, poi, torto Talete di Mileto nell’affermare che l’acqua è il «principio» che genera tutte le cose. L’erbario lo si osserva con…
Scilla e Cariddi
Venerdì, 11 Ottobre 2019
Il bus era in ritardo e avevo passato lo stretto alle tre del mattino, salito in coperta il mare era grosso, manco un’anima, vento, pioggerellina tagliente. Nel buio pesto le luci equidistanti di Messina e Reggio, sopra il cielo, sotto l’abisso e una voce -non so se dentro o fuori di me- che proclamava epifanica: “Qui è iniziato tutto”, (il mondo intendeva). L'avevo sentita altre volte, poche, nell’attraversare un ghiacciaio in alta montagna e a oriente in un meleto sulla…
La fossa
Domenica, 15 Settembre 2019
Nello scavare la fossa, mica la mia ma per realizzare un laghetto, una picconata apre una pietra e, primo uomo nell’universo, ammiro l’immacolata calcite mesozoica che la compone. Dicono che l’inorganico permanga indifferente all’umana ammirazione, però non hanno ancora fornito le prove.
Babbo babbeo
Domenica, 25 Agosto 2019
Ricordo perfettamente il giorno che avevo visto mio padre un po’ babbeo invece del dio che credevo fosse, ma in pochi giorni me n'ero fatta una ragione continuando, senza traumi, ad onoralo. Più dura era stato realizzare che Gesù non era il Cristo ed anche se una ragione me l'ero fatta la nostalgia per quel Dio che si fa uomo permane. Per gli appassionati del genere tra le storie più belle che si possano inventare, complimenti agli autori.