BLOG DI BRUNO VERGANI

Radiografie appese a un filo, condivisione di un percorso artistico

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Già e non ancora

Martedì, 17 Ottobre 2023
“Perché chi vuole salvare la propria vita, la perderà” Mc 8,35 Non appena la coscienza entra in presa diretta nell’istante presente senza, dunque, interpretarlo suggestionata dalla memoria personale, in questa nuda consapevolezza d'essere metri e metronomi non servono più[1]. Forse in questo sottrarci alla misura e alla continuità siamo già un po’ eterni. _________________________________________ 1 Talvolta ottemperiamo misure altre volte le oltrepassiamo, qualche rara volta le trascendiamo ottemperandole, come il monaco che nell'hortus conclusus vede l'infinito, o il percussionista che…

Hortus conclusus

Mercoledì, 11 Ottobre 2023
I registi sul set, i bambini che giocano sul piazzale, i preti davanti all’altare, i teatranti sul palco, le rockstar nello stadio, i monaci nel chiostro, i calciatori in campo… A un certo punto Homo sapiens ha circoscritto una porzione di spazio e ci è entrano dentro con una intenzione, rendendosi presto conto che più quello spazio era chiaramente delimitato e l’intenzione precisa, e più lì dentro accadevano cose migliori, o più interessanti, di quelle che succedevano fuori.

Chi?

Martedì, 10 Ottobre 2023
La struttura dell’Io è tanto composita e fluttuante che risulta difficile rintracciare il titolare effettivo[1]. Ma allora, chi nasce? Chi esiste? E chi muore?[2] ________________________________1 Senza necessità di far riferimento a sapienze orientali che ci dettaglino la dualità fra il Sé, ātman, e l'Io, aham, che nel contempo ci costituiscono, o agli eteronimi pessoiani, oppure ai personaggi pirandelliani che ci vivono dentro ognuno con la sua maschera, i suoi bisogni, le sue abitudini, i suoi tic, i suoi dialetti e…

Incantesimi

Martedì, 03 Ottobre 2023
Entrato in una metafora non n’è più uscito[1]. Tante esistenze vanno così. _______________________________ 1 Non so se la Verità assoluta e la Realtà ultima ci sono precluse perché siamo limitati, o perché si muovono così velocemente che non riusciamo a fissarle, oppure perché non esistono. Sia come sia, visto che Verità e Realtà ultime sono pensabili e insieme irraggiungibili non ci resta che indicarle per mezzo di storie, miti, parabole, metafore, immagini, allegorie e simboli. Strumenti potenti e indispensabili, nondimeno…

L’indigerito

Mercoledì, 27 Settembre 2023
A farci digerire e metabolizzare la pasta al forno ci pensa il funzionamento naturale, invece per tutto ciò che l’esistenza ci dà in sorte dobbiamo pensarci noi. Con tutta probabilità pezzi di civiltà significativi sono stati costruiti per metabolizzare eventi indigesti, nello stuolo dei rimedi eupeptici primeggiano quelli religiosi, indicati per mandare giù le sofferenze ingiuste e il mattone sullo stomaco d'essere-per-la-morte.

Campi di coscienza

Mercoledì, 20 Settembre 2023
La realtà è talmente poliedrica che per accedervi bisogna farsi in quattro, di solito percorriamo la via della ragione, perciò partendo da un registro descrittivo: “Le cose stanno così”, approdiamo a uno prescrittivo: “Se stanno così bisogna agire in questo modo”, via a conti fatti abbastanza affidabile. Altre volte la ragione non basta, allora accediamo alla realtà percorrendo la via della fede, del sentimento, dell’intuizione, dell’azione, dell’immaginazione di cose viste che ricreiamo e di cose mai viste che fantastichiamo. Qualche…

Intolleranze ontologiche

Mercoledì, 06 Settembre 2023
Mentre tutti gli altri animali non si preoccupano ad Homo sapiens l’aleatorietà procura una certa angoscia, così vive il mondo trasponendo di continuo le cose che vede accadere a capocchia, in una nicchia da lui costruita e regolata dove affibbia alle cose un significato univoco, definitivo e sicuro. Così addomesticate le assembla tra loro dandogli parvenze di regolarità fattuali con precise cause che producono indubitabili effetti[1]. Solo dopo aver trasposto le cose dal regno indecifrabile e indeterminato delle possibilità, al…

Quesito

Venerdì, 28 Luglio 2023
Neuroscienziati ipotizzano che la coscienza che ci rende consapevoli di noi stessi e del mondo sia una allucinazione controllata[1] e, a partire da Kant, chiamiamo fenomeni le cose che i sensi percepiscono per distinguerli dalla realtà delle cose in sé, che per i sensi limitati di cui disponiamo non ci è data conoscere. Ma com’è che tentando di percepire, per mezzo di una allucinazione, una realtà che ci è preclusa, riusciamo a portare qualcuno sulla luna e riportarlo indietro senza…

Dicibile e indicibile

Sabato, 03 Giugno 2023
Esistono concetti limite che l’uomo per sua singolare natura tenterà continuamente di esplorare, ma non appena proverà a definirli si scompagineranno in fallacie o utopie. Discipline e know-how si insegnano e s'imparano, la vita meglio di no perché non è riducibile alle possibilità conoscitive di chicchessia.

Metabolismo

Mercoledì, 24 Maggio 2023
Ecco le complesse sostanze che mangiamo spezzarsi in elementi semplici, e con l'ossigeno dell'aria che respiriamo formarsi carburante che muove i muscoli, che produce coscienza, che sprigiona volontà, che ci fa emettere pensiero. Forse proprio come i carboidrati, le proteine, i grassi, che contengono in sé l’energia che migrando nei muscoli li fa muovere, anche coscienza, volontà e pensiero se stanno annidati nell’aria e nei principi nutritivi, oppure albergano latenti in noi, o forse entrambe le cose più una terza:…

Apologia di George Gray

Mercoledì, 17 Maggio 2023
Tra le più lette e citate piace un po’ a tutti la poesia George Gray di Edgar Lee Masters, quella dell’ “amore che mi si offrì e io mi ritrassi dal suo inganno; il dolore bussò alla mia porta, e io ebbi paura; l’ambizione mi chiamò, ma io…” per timore di vivere buttai nel cesso tutta la mia esistenza. La cosa strana è che piace pure Pascal quando, nei Pensieri, afferma l’esatto contrario: “Tutta l’infelicità degli uomini ha una sola…

Vocazione

Domenica, 30 Aprile 2023
Ho letto che un vecchio e bravo sassofonista da ragazzino sentendo per la prima volta un sassofono gli era ribollito il sangue nelle vene, senza neppure sapere cosa fosse un sassofono. Probabilmente la vocazione è il naturale svolgersi di un nucleo innato[1]. Il possibile impiego di tutte le proprie forze al fine di compierla non è causa della sua realizzazione, ma un eventuale (non sempre necessario) elemento contenuto in quel nucleo originario[2]. Se è troppo in salita forse non è…

Saggia disavvedutezza

Giovedì, 20 Aprile 2023
Senza alcun continuo bisogno di porre mente a, di tenere conto, di considerare così da accumulare materiale per riflettere astrazioni separando concetto e realtà, come un gatto preferiva il diretto accadere del suo spontaneo riposare e agire nel succedersi delle circostanze.

Insospettate prigionie

Sabato, 25 Marzo 2023
Perché sia davvero libero di fare quello che voglio dovrò, prima, essere libero di volere o di non volere ciò che voglio, ma il problema è che scelgo di volere o di non volere quello che voglio perché sono io, non perché sono libero. Un altro buon motivo per svincolarmi da me stesso.

Moti disperati

Domenica, 05 Marzo 2023
Non è detto che il quieto distaccarsi da se stessi sia sempre un atto rinunciatario o nichilistico, potrebbe anche essere un attivo aderire a funzionamenti più vasti e affidabili. Potremmo incontrare più nichilismo in un egocentrico darsi da fare nel proprio pezzo di mondo; più è forsennato più è disperato.

Vergine madre figlia del tuo figlio

Mercoledì, 01 Marzo 2023
Forse l’io è nel contempo tanto evidente quanto insussistente perché emerge da interconnessioni con altre entità, un po’ come quando linee che si intersecano creano un punto perfettamente percettibile, pur non avendo dimensione e sussistenza in sé. Forse tutte le cose che sono lo sono interconnettendosi.

Induzione e riduzionismo

Mercoledì, 15 Febbraio 2023
Un certo scientismo formula i funzionamenti ultimi della realtà (che non sa), alla luce di meccanismi e andamenti particolari della realtà (che sa). Non è chiaro se il metodo porti a formulazioni attendibili della realtà universale o la riduca, ingenuamente, a quei noti fatti particolari.

Irrefrenabili tracotanze

Lunedì, 06 Febbraio 2023
Il secondo principio della termodinamica convinto di meritare di più dell'occuparsi di caldaie s'è messo a profetare l'irreversibile fine, per causa sua, d’ogni anima, del mondo, di Dio.

Ritocchi

Lunedì, 30 Gennaio 2023
Creò il mondo ma annoiato dalla ripetitività del suo perfetto funzionare ci ficcò dentro il caso e il libero arbitrio, giusto per avere un po' di suspense.

Coleotteri

Sabato, 14 Gennaio 2023
“Cos'e l'uomo nella natura? Un nulla in confronto con l'infinito, un tutto in confronto al nulla, qualcosa di mezzo tra il nulla e il tutto”. (Pascal, Pensieri) A chi salterebbe mai in mente di giudicare le palme o i coleotteri orpelli rispetto all’universo, se non a qualcuno affetto da antropocentrismo malato. Se non ha senso giudicare e misurare l’esserci di palme e coleotteri rispetto all’universo, non ha neppure senso giudicare e misurare l’esserci dell’umanità. L’esistere in qualsiasi sua forma è…
Ogni santo giorno da più di 630 anni, la Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano restaura la cattedrale così da conservarla come era stata costruita. Che fa di preciso la Veneranda? Qual è la sua filosofia? Opporsi al naturale ricomporsi delle cose in una nuova sintesi che passa necessariamente dalla loro scomposizione.

L’ultimo kantiano

Giovedì, 29 Dicembre 2022
Se “agisci soltanto secondo quella massima che, al tempo stesso, puoi volere che divenga una legge universale” e la gente se ne impipa di questo tuo agire, ma tu insisti a oltranza anche se nulla cambia, potrebbe essere che sei l’unico giusto rimasto al mondo o che stai delirando.

Utopia distopica

Giovedì, 29 Dicembre 2022
Pensare una utopia stimola al cambiamento, ma se diventa prassi si è costretti a un esaltato prendere o lasciare un po’ totalitario.

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