BLOG DI BRUNO VERGANI

Radiografie appese a un filo, condivisione di un percorso artistico

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Domanda estiva a freddo

Sabato, 22 Luglio 2017
Mi hanno chiesto se credo in Dio e nella vita eterna. Ho risposto: «Non lo so», eludendo la domanda e deludendo gli interlocutori col mio (apparente) pilateggiare. Il fatto è che nel confrontarmi con le concezioni più importanti e diffuse della tematica avverto consolatoria quanto ingenua quella platonica, concezione madre dei monoteismi che preferiscono un preconfezionato happy end invece d'indagare una verità plausibile, narrazioni che vedono l’anima personale iniziare un nuovo ciclo di vita col cessare del corpo. Considero un…

Super Attak

Mercoledì, 19 Luglio 2017
Aveva ragione san Bruno quello dei certosini, per ben fare è opportuno dove e per quanto possibile collaborare con gruppi di poche persone, come facevano i raccoglitori e i cacciatori nomadi della preistoria. Se siamo di più oltre ad aumentare la probabilità d’incappare in qualche testa di k., di quelle che ne ne basta una per complicare la vita a cento prossimi, sarà pure d’obbligo inventarsi un qualche ideale imperativo con correlati riti, burocrazie e decreti applicativi, che faccia da…

Dozzinale ebbrezza

Mercoledì, 12 Luglio 2017
E’ arrivata l’estate, lo scirocco rovente e le conviviali cene a raffica con numerosi conoscenti e amici. L’ordinario eremitaggio, tipico di chi vive dalle mie parti, è invaso da Primitivo del tarantino e tante chiacchiere, e va bene così. La situazione si complica quando dalla cicalata si prova a dialogare in quanto, a differenza dello sparare minchiate alimentate da Primitivo DOC, il dialogo necessita di alcune regole: 1 conoscenza del significato di tutte le parole che diciamo e ascoltiamo;2 assemblaggio…

Onde cerebrali Theta

Mercoledì, 28 Giugno 2017
40 gradi, con la vecchia BCS taglio l’ettaro d’erba spinosa e rada ricresciuta dopo il taglio di primavera. Sarà per quel rituale andar su e giù pel campo, sarà per il suono-rumore recto tono stretto del motore, sarà che non mangio da ore, sarà per quel fissare il movimento psichedelico delle lame, sarà per il calore del sole amplificato dal tubo di scarico e per i monossidi che sputa fuori, sarà forse che indosso le vecchie scarpe da lavoro di…

Millesimo post

Lunedì, 26 Giugno 2017
Il sistema del blog informa che questo è il millesimo post che pubblico. Il dato mi meraviglia, non pensavo d’aver scritto tanto in meno di cinque anni. Qualche articolo è preciso, altri confusi, numerosi da sviluppare. Ad eccezione di qualche recensione quasi tutti perlopiù condensati come appunti vergati a caldo su un taccuino. Autodidatta scrivo in mezzo a un altro mestiere e non tutte le ciambelle escono col buco, l’importante è cucinarle con piacere. Non so se esista un qualche…

Devozioni

Giovedì, 22 Giugno 2017
Ho un conoscente mangiapreti, nell’osservarlo borbottare ognora contro Chiesa e papa ho appurato che è devoto a ‘ste faccende più d'un monaco trappista. Ho concluso che una cosa è il superamento di ciò che si contesta altra è il rovesciamento, quest’ultimo assomiglia all’indossare lo stesso odiato maglione al rovescio invece d’accattarne di nuovi. Espandendo il discorso potrebbe essere proprio tale speculare continuità simmetrica nei confronti del vecchio e brutto maglione la causa del finire in vacca di tanti movimenti sovversivi;…

Orrido

Sabato, 17 Giugno 2017
Ieri sera, dopo mezzo litro di birra in più, nel considerare le meccaniche celesti dell'universo ho visto la geografia del nostro mondo e la sua storia, le religioni al completo, l’umano pensiero dai presocratici a oggi e i miliardi di miei simili ora viventi, tutte fugaci minuzie. Incapace di permanere al cospetto di tale eterno funzionamento che orbo rispetto al mio umano vedere sentenziava la futura probabile fine dell'umanità intera, avevo lenito la mia impotenza sparando: «Va bene così, tutto…

Discordanza sperimentale

Giovedì, 15 Giugno 2017
Le agiografie cantano fine vita gloriosi scaturiti dalla illimitata e irremovibile fede nel soprannaturale dei protagonisti. Com’è che, invece, quelli che ho conosciuto vivere così[1] li ho visti finire tutti male? _______________________________ 1 Mi riferisco alla variante esaltata e mai autoironica del titanismo, non al rifugiarsi nella divina provvidenza consapevoli del proprio limite; questi ultimi invece di sfracellarsi cadono anche loro, ma quasi sempre in piedi.

Il Becchino

Mercoledì, 14 Giugno 2017
Probabilmente avvelenata da una qualche bestia umana che abita dalle mie parti, oggi nel veder morire all'improvviso la gatta e poi sotterrarla ho fatto ancora precisa esperienza d’appartenere alla Natura. Veterinario impotente e becchino navigato presumevo d’essermi assuefatto, invece anche questa volta ha fatto irruzione quella puntuale percezione di ecoappartenenza, come se la gatta mi dicesse: «Non preoccuparti, tutto a posto, va bene così.» Esperienza strana, pacatamente serena, più potente di quella procurata da fiori profumati e cieli stellati. Auguro…

Serpe scongelata in salmì

Sabato, 27 Maggio 2017
Nel considerare tutta la conflittualità interpersonale procurata non da motivi attuali, reali e congrui, ma da lontane e remote esperienze negative che incistate nella testa agiscono cannando inquadratura e a scoppio ritardato contro chi non c’entra niente, alla domanda del Vangelo: «Quale padre tra voi, se il figlio gli chiede un pane, gli darà una pietra? O se gli chiede un pesce, gli darà al posto del pesce una serpe? O se gli chiede un uovo, gli darà uno scorpione?»…

Il fronte interno

Martedì, 09 Maggio 2017
Alla notizia che un ex membro di un gruppo tradizionalista cattolico aveva intentato causa giudiziaria, per supposta subita perdita dovuta ad assoggettamento, contro i responsabili della comunità religiosa alla quale apparteneva, avevo avvertito una stonatura. Vero che quando un’esperienza viene valutata, a priori, giusta e utile, ma poi, vivendola, si riveli errata e severamente dannosa, è cosa buona, giusta e legittima, esprimere la personale motivata critica, anche pubblica, dimodoché se un qualche sprovveduto si trovasse all’ascolto non vada, per equivoco…

Bang Bang!

Lunedì, 24 Aprile 2017
All’inizio dell’autostrada un ragazzo faceva autostop, mi pareva di conoscerlo, sì era proprio il figlio di quei pacifisti che avevano abbandonato la città per la campagna, quelli che aravano la terra coi buoi al posto del trattore per non ferirla con movimenti meccanici violenti e inquinanti. Dopo trecento km ci fermavamo all’Autogrill e quello nell'uscire prendeva dallo scaffale una pistola giocattolo, quattro ore di sofferenza senza rimedio: abbassato il finestrino simulava di sparare a tutte le auto che gli venivano…

L’abito

Mercoledì, 12 Aprile 2017
Ieri sera nel leggere l’acosmismo che Hegel riscontrava in Spinoza avevo la gradevole impressione di giocare in casa nonostante la mia carente formazione filosofica e la complessità dell’argomento, così ho considerato che se non sono venuto proprio male un qualche merito lo dovrei forse tributare alla formazione avuta da giovane in ambito cattolico. Era un posto strano e tosto con autorità che t’inoculavano una sorta di “mistica oggettiva”, approccio metafisico che vede la struttura intima della materia costituita da Cristo,…

Oltre-altro

Giovedì, 09 Marzo 2017
I comandamento senso della misura; II un minimo di competenza; III discernimento. E così non passa giorno che nella mia erboristeria devo insistere, talvolta quasi combattere, per convincere qualche cliente - se afflitto da specifiche patologie - a non assumere i rimedi che produco, ma che invece consulti un medico specialista optando per i farmaci che gli prescriverà. Che strano... E’ come se l’insegnante raccomandasse per il bene dello studente che non frequenti certe lezioni, il prete indicasse al fedele…

Esopo 2.0

Martedì, 07 Marzo 2017
Nel prato dietro casa scorgo due cuccioli randagi metà maremmani e metà volpini, uno è morto l’altro lo veglia, quello cadavere appare ben messo e quello vivo mal ridotto. Da un po' si aggiravano nottetempo sul piazzale per divorare i croccantini avanzati dai gatti, di recente facevano qualche incursione diurna, ma diffidenti mangiavano solo se gli stavo lontano. Ingurgitava quasi tutto il dominante, quello pezzato e ben messo, a scapito del fratello, quello tutto bianco e denutrito; anche se offrivo…

Anima

Sabato, 25 Febbraio 2017
In ballo da qualche giorno con la lettura di Jung, sui due archetipi del maschile Animus e femminile Anima che ci costituiscono - e maschi e femmine - fatico a districarmi nella complessità della sua teoria. Quando affermo: «Ah è così che intende» un paio di pagine dopo vedo che, invece, intende cosà; anzi un tutt’uno di così e cosà contrapposti ma polarmente simultaneamente unificati e unificanti. In tanta mia confusione nel dormiveglia del mattino irrompe preciso un remoto ricordo:…

Ciao

Giovedì, 23 Febbraio 2017
Poco prima di morire mio padre m'aveva confidato che da qualche notte gli appariva nella stanza una bambina; arrivava e diceva: “Ciao” e lui rispondeva: “Ciao” e quella spariva da dove era venuta. Tra me avevo considerato che, a causa dei reni malconci, papà avesse il cervello traboccante di cataboliti azotati e con tutto quell’ammonio in testa era il minimo sindacale pure l'apparizione di un drago. Rifugiarmi in quei tecnicismi era un modo per razionalizzare quelle stranezze e non stare…

Big Bang?

Sabato, 18 Febbraio 2017
Anche se la datata teoria dell’ontogenesi che ricapitola la filogenesi è stata scientificamente smentita, un mio modo per studiare l’universo consiste nel tornare al primo ricordo personale e poi insistere per ricordare quanto mi è accaduto ancora prima. Ogni tanto ci provo ma raggiunto un certo punto non riesco a risalire, eppure ho notizia che là, poco prima, nulla è forzato e obbligatorio ma reame di naturale spontaneità in preciso svolgimento che fa la realtà. Di Big Bang nessun sentore.

60 anni

Venerdì, 10 Febbraio 2017
S’impegnava nella sua professione d'artigiano per un’esistenza dignitosa sua e di qualcuno a lui prossimo, né di più né di meno. Il resto del tempo e della personale potenza li utilizzava per comprendere il significato dell’universo e il suo posto nel mondo. Aveva sessant’anni e così faceva fin da ragazzo; se interrompeva quel pensare si sentiva male, ma nel riprenderlo il sangue gli circolava ancora nelle vene. Probabilmente non era del tutto sano, chiedersi il senso della vita è indizio…

Nevrotico ma Dio

Mercoledì, 08 Febbraio 2017
Talvolta interpretava la realtà come parvenza e illusione immaginando Dio nascosto dietro ‘sto teatro, altre volte vedeva Dio perfettamente coincidente con la realtà concreta che aveva intorno. Gli era anche capitato di sperimentare le differenti percezioni e concezioni tutt’assieme in una conflittuale mescolanza un po’ naïf di Schopenahauer, Agostino e Spinoza, però a differenza del suo PC non andava in blocco. Forse il Creatore era lui stesso. Nevrotico ma Dio.

La coppia

Mercoledì, 25 Gennaio 2017
L’emozione del sentire vivo, tenero e devoto attaccamento verso qualcuno non mi ha portato nulla di buono. Meglio allearsi in un patto di buon lavoro che piaccia a entrambi e, per quanto possibile, utile per qualcun altro.

La stufa

Martedì, 24 Gennaio 2017
Peperoni fritti a cena ed ecco in rapida successione l’abbiocco e il sonno profondo dove sogno mio padre morente, siccome gli fa male lo stomaco preparo una tisana, ma nel farla realizzo che papà è morto da tempo e il mal di stomaco mica può averlo; morire è scocciante però ti fa passare il mal di stomaco. Passo dall’inconscio al subconscio quel giusto che basta per capire che il mal di stomaco è tutto mio, finalmente conscio considero che se…

La Berretta

Sabato, 07 Gennaio 2017
Più salgono di grado e più diventano cretini. Più o meno così diceva dei preti Karl Barth (1886 –1968) teologo e pastore riformato svizzero. Per non mettergli in bocca cose che non ha detto meglio citarlo per bene: «Come si spiega che l’ascesa di un uomo sulla scala delle dignità ecclesiastiche si accompagni sempre a un discesa della sua apertura, della sua agilità mentale e della sua responsabilità teologica?»[1] La sua annotazione-interrogazione mi attiva improvviso e vivissimo un flashback: mi…

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