Opposizione polare
Domenica, 12 Dicembre 2021
Il vivente concreto, come tale, non può venir colto per concetti (Romano Guardini, L’opposizione polare)In filosofia il necessario è ciò che non può che essere così com’è nel suo determinato (da chi?) accadere, al contrario il possibile è ciò che può essere o non essere, in tutte le gradazioni di possibilità. Nel regno della logica assoluta se si afferma la necessità si esclude la possibilità, se si afferma la possibilità si esclude la necessità, mentre nelle fluttuanti logiche del mondo…
Anche
Giovedì, 25 Novembre 2021
Buddha e Schopenhauer ci avevano tempestivamente allertati: "L'esistenza è sofferenza" ed eccoci qua in coda col piscio in mano come previsto, anche se vorremmo stare da tutt’altra parte, cinquantadue ombrelli aperti nella nebbia perché nella sala d'aspetto del laboratorio di analisi si entra uno alla volta, è scritto col pennarello su un foglio A4 appiccicato alla porta. Forse è più giusto affermare che l’esistenza è anche sofferenza, visto che non è sempre e solo sofferenza. Ma non nel senso che…
Primo comandamento esserci?
Venerdì, 19 Novembre 2021
“Ti sei mai chiesto quale funzione hai?” (Pollution, Franco Battiato, 1972)Amiamo, vogliamo, riflettiamo, queste sono le (migliori) funzioni che normalmente esplichiamo, ma mentre ero nella saletta d’attesa del laboratorio di analisi, nell’osservare le figlia che accompagnava il decrepito vegliardo genitore a misurargli sangue e urina col desiderio irriducibile che papà durasse ancora, anzi che durasse per sempre, ho constatato che la funzione primaria che esplichiamo è quella di voler esserci e far essere ancora chi amiamo a prescindere, anche se…
La via orientale
Martedì, 09 Novembre 2021
Certa è la morte anche se la rimuoviamo e la possibilità di una improvvisa disgrazia incombe sempre, nonostante ogni nostra accortezza per evitarla. Per liberarci dall’angoscia esistenziale, oltre alla drastica alternativa fra suicidio e fede ricorrendo a “Colui al quale tutto è possibile” (Kierkegaard), si potrebbe optare per la terza via di dare un po' meno importanza alla nostra persona, imparando a vivere facendo a meno di noi stessi, visto che l’angoscia esistenziale è direttamente proporzionale all’importanza che attribuiamo al…
Processi
Martedì, 02 Novembre 2021
Lavorare, operare, creare, scegliere, così da agire invece che subire, ma mentre ci sono processi che iniziano si svolgono e si concludono pensando, o scrivendo, o dicendo, altri raggiungono meta solo se attivano un movimento corporeo che interagisce con la materia e con gli altri corpi, o un moto etico che produce un preciso comportamento pratico.
Il senso della vita
Martedì, 02 Novembre 2021
La vita attua direzioni ma non proclama senso nel suo essere e funzionare e gli animali lo sanno bene, con la sola eccezione di Homo sapiens che invece ipotizza e teorizza “il senso della vita”, come se la vita seguisse nella sua totalità una direzione univoca che partendo da una origine dirige verso un fine preciso, logico, assoluto, eterno, universale. Il punto è che per cercare il senso della vita occorre qualcuno che lo cerchi, senso che verrà cercato nel…
Tra serendipity e accidente
Mercoledì, 06 Ottobre 2021
Si fa di tutto per non accettare che la cifra dell’esistenza è l’incertezza, è così difficile fluttuare nelle infinite e imprevedibili variabili di cui è intessuta la vita, che edifichiamo principi di realtà, di causa-effetto, di soggettiva ragion sufficiente. Sottintese cause che valutiamo necessarie nelle quali ci identifichiamo così da stabilizzarci un po’ nel tentativo di dirigere l'orchestra, anche se di fatto ci muoviamo nel continuo e spontaneo accadere di cose né vere né false, di cose vere e insieme…
A corpo presente
Mercoledì, 29 Settembre 2021
Ricordo che nella Brianza degli anni Sessanta dello scorso secolo, il lavoro fisico era il criterio in base al quale si valutavano gli esseri umani, giudicando meritevoli degli inferi quelli che dimoravano nella sfera del pensiero e dell’empireo gli scaricatori di porto; fatti non parole, taci e fai. In altri tempi e ambienti si è invece affermata la superiorità delle aristocrazie intellettuali. Manicheismi che non trovano conferma nella realtà perché, al di là di ogni dualismo teorico/pratico o pratico/teorico, pensare…
E lo trova
Sabato, 04 Settembre 2021
Ciò che in noi è ferito chiede asilo alle più minute cose della terra, e lo trova. (Christian Bobin)Sperimentabili sono l’Io, l’Altro, la Natura, il mondo, mentre la sfera dell’Essere, di Dio, mettiamoci pure del Nulla, sono solo pensabili ma non sperimentabili. Dio non l’ha mai visto nessuno, l’Essere e il Nulla neppure visto che possiamo fare esperienza di cose che ci sono e di cose che non ci sono più, non certo dell’Essere e del Nulla. Col panteismo si…
Oltre intrafisico
Martedì, 31 Agosto 2021
A volte è l’effetto che fa la causa, così l’albero si conosce dai frutti[1] e l'acqua è prodotta dalla sete[2]. Se le cose stanno così anche Dio ci dovrà pur essere, visto che il nostro pensiero tende all’infinito[3] superandosi verso un oltre che non possiede ma che percepisce necessario[4]. Si potrebbe girare la frittata rifiutando ogni trascendenza, scorgendo in questo sentimento oceanico una semplice nostalgia per il naturalissimo stagno uterino, dove, pre-persone, galleggiavamo percependoci immensi[5]. Si potrebbe anche ipotizzare che…
47 morto che parla
Sabato, 28 Agosto 2021
Può anche darsi che non ci sia un Io ma solo moti interconnessi di “fasci di percezioni”, e che la nozione di persona sia nient’altro che una “inferenza extraempirica ed extralogica” come afferma Hume, ma visto che tale affastellamento produce nel suo svolgersi sapere consapevole, ammirazione, disgusto, dolore e piacere, da una qualche parte ci potrebbe anche essere un polo percipiente, uno sguardo consapevole, una “forme maitresse” (Montaigne), un qualcuno che lo sperimenta. Non sarebbe male che morto il corpo…
Ad ogni costo?
Mercoledì, 25 Agosto 2021
Essere/non essere. Esserci/non esserci. Vivere/morire. E l’esserci non abdica mai dal suo predominio, a oltranza vuole vincere la suprema partita. Ma poi, di fatto, al di là di queste teorizzazioni e dottrine, alla fine perde sempre. Sapendolo, quando la suprema partita diventa estrema e il gioco si fa duro non è che teniamo sempre e comunque all’esserci ad ogni costo, incluso il costo di dolori atroci e sofferenze inaudite. E quando la volontà di non soffrire più supera quella di…
Gioco di specchi
Venerdì, 20 Agosto 2021
Talvolta passeggiando nella natura non vediamo le piante, la terra, il cielo, gli insetti, per ciò che sono (e chi lo sa cosa sono realmente?), ma scorgiamo, là fuori, parti di noi stessi. Gioco di specchi dove la natura eccita parti della nostra psiche che le sono simpatiche che attivate si proiettano, a loro volta, sulla natura. Forse se Narciso avesse contemplato gli insetti che si muovono veloci sulla superficie dello stagno, invece che la sua immagine riflessa, avrebbe visto…
Risentimento universale
Sabato, 07 Agosto 2021
Il risentimento sociale consiste in un odio impotente verso coloro che sono ciò che si vorrebbe essere, o verso quelli che hanno ciò che si vorrebbe avere. E che fanno i miserabili convinti di meritare di più di ciò che sono e di avere di più di ciò che hanno, se non possono esserlo e averlo? Nietzsche nella “Genealogia della Morale” (1887), attaccando il cristianesimo, osserva che lo schiavo imprigionato nel vicolo cieco di un desiderio irriducibile quanto irrealizzabile, per…
Egocentriche geremiadi
Lunedì, 26 Luglio 2021
In fondo chi si attarda in tormentati proclami sull’assurdità, il nauseante non senso, la cecità e l’irragionevolezza della realtà, afferma (inconsapevolmente) che invece lui ci vede benissimo, e che se la pessima realtà ottemperasse il senso e le categorie che lui produce, allora sì che l’universo funzionerebbe a puntino. Per prodursi nausea serve un ego-stomaco posto al centro del palco. La storia della filosofia, della letteratura e dell’arte pullula di elementi dal tronfio ventre narcisisticamente compiaciuti di dichiararsi spacciati.
Grammacrazia
Martedì, 06 Luglio 2021
“E il giorno della fine non ti servirà l'inglese” (Franco Battiato, Il re del mondo, EMI 1979). Si pensa poggiando su parole interiori e attraverso di queste, ma si pensa anche senza parole come fa il calciatore che tira giusto perché pensa giusto senza farsi discorsi[1]. Le parole materializzano l'invisibile pensiero e come fa il taxi lo tra-ducono così che arrivi a qualche destinatario. Il problema è che se partendo da questa indispensabile funzione della parola, diciamo così materializzante-logistica, si…
Come con la coda dell’occhio
Venerdì, 25 Giugno 2021
Che cos'è l’essere? Come è? Perché è? Sono le domande ontologiche e metafisiche che chiedono ragione dell’essere, della verità (assoluta), del senso (ultimo). Dato che siamo (esistiamo) percependo noi stessi e il mondo, ci troviamo in una situazione per nulla semplice, sotto certi aspetti tragica: da una parte, facciamo esperienza di ciò che è per la semplice immediata esperienza che c’è (ci sono io, c’è il mondo, ci sono gli altri), ma dall'altra ci resta preclusa la conoscenza completa e…
Le ignote sorgenti del valore
Sabato, 05 Giugno 2021
In un’ottica teistica l’origine dei valori è chiara e semplice, ingenua e semplicistica per chi preferisce, infatti i valori sono per così dire promulgati da una verità razionale superiore che ce li rivela, di solito a mezzo libro. Ipotesi indimostrabile e altamente rischiosa quella di individuare la sorgente del valore in un assoluto sovrannaturale, conosciamo bene le derive assiologiche che questa narrazione ha prodotto nella storia. In fondo i valori scesi dal cielo sono niente di più che valori culturali…
Io? Non io? Chi?
Domenica, 16 Maggio 2021
Nel saggio I quattro maestri, nelle pagine 195-202 Vito Mancuso affronta un nodo non da poco riguardo il buddhismo, dottrina che da una parte giudica sia l’io che l'anima individuale entità inesistenti (anātman) e, dunque, nient’altro che mere credenze valutate dannose, mentre dall’altra afferma, nel contempo, la capacità e il potere insiti nell'individuo di volere e di partecipare consapevolmente all’eterno, di rinascere, di ricordare vite precedenti, di pregare per i defunti, del rifiuto di alcune anime illuminate di abitare lo…
Elementare, Watson ?
Domenica, 02 Maggio 2021
Apprendo dal saggio di Vito Mancuso I quattro maestri, la storia del monaco buddhista Sangamaji. Il venerabile durante la meditazione venne avvicinato dalla donna che era stata sua moglie che con in braccio il loro figlio gli chiese aiuto, ma il venerabile impipandosene di entrambi tirò dritto continuando la sua meditazione[1]. Vito Mancuso, commentando la cosa, afferma che il suo imprinting è diverso da quello di Sangamaji e che, dunque, mai potrebbe diventare buddhista, pur manifestando affetto e stima per…
Noetica di strada
Mercoledì, 14 Aprile 2021
Moriremo e lo sappiamo, ma pur al cospetto della ineluttabile sovrastante imminenza gli abitanti del mondo invece di terrorizzarsi e pietrificarsi tirano dritto abbastanza disinvolti. La spiegazione più immediata, e ritrita[1], è interpretare questa diffusa scioltezza prodotta da rimozione che attiviamo in massa per anestetizzare l’angoscia di non esserci più. Kafka va oltre: “L'uomo non può vivere senza una costante fiducia in qualcosa d'indistruttibile dentro di sé, anche se quell’indistruttibile come pure quella fiducia possono rimanergli costantemente nascosti. Una delle…
Un po’ di più? Un pelino di meno? Fifty-fifty?
Martedì, 30 Marzo 2021
Panteismo, alla lettera Dio è tutto. Il lemma stesso con quel “tutto” porta a interpretare la relazione della sussistenza di Dio nel mondo e del mondo in Dio in termini di quantità; una sorta di calcolo percentuale di mondo/Dio-Dio/mondo che tenta di definire la grandezza di una quantità rispetto all’altra. Ma siccome sono grandezze strane e che non stanno mai ferme, forse meglio evitare misurazioni e viversele fluttuando di spirito. Comunque, se le percentuali piacciono, ci si può dilettare con…
Genealogia della morale
Mercoledì, 10 Marzo 2021
Nella colonia felina è arrivata, chissà da dove, una gattina macilenta in massimo grado e una decina di gatti tutti lì a leccarla e scaldarla, pure il cane la tratta bene. Mica è vero che la legge naturale sentenzia sempre e comunque l’estinzione crudele del malriuscito inadatto. Forse anche Gesù e Salvo D’Acquisto, al pari di quei gatti buoni, sono (anche) fenomeni naturali.