BLOG DI BRUNO VERGANI

Radiografie appese a un filo, condivisione di un percorso artistico

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Tisana New Age

Lunedì, 24 Luglio 2017
Talvolta la New Age somiglia a una tisana mal formulata[1], quei paciughi approntati con troppe piante mischiate a vanvera, ciascuna non sufficientemente conosciuta[2], ognuna in quantità deficiente per esplicare un’azione farmacologica nell’illusione che addizionando tanti frammenti di pochezza si produca ricchezza. _____________________________________________1 Per tisana s’intende una miscela di erbe sminuzzate da utilizzare previa estrazione dei principi attivi con solvente acqua. Una tisana ottimale di norma contiene un massimo di 5-6 droghe differenti. Va ricordato che ogni droga può contenere differenti…

Iperbole

Lunedì, 03 Luglio 2017
Nel ruminare parte della filosofia di Fichte e di Schelling e alcuni passaggi di quella di Hegel, mi era venuta addosso una tristezza plumbea e un po’ d’asfissia, per la sensazione di trovarmi in una casa con specchi al posto delle finestre. L’idealismo tedesco nell’intento di superare la concezione kantiana della “cosa in sé” (dogma del mondo-natura), ha gonfiato il pensiero umano fino al punto da porlo a fondamento assoluto della realtà universale: prima l’Io da qui tutte le cose,…

Ingenuità

Giovedì, 15 Giugno 2017
Strana la vita per gli umani: la realtà là fuori è univoca e tutti vediamo la stessa luna, eppure il medesimo bicchiere c’è chi lo vede mezzo vuoto e chi mezzo pieno e nel dialogare con gli altri ci si domanda reciprocamente: «Tu come la vedi?». Realtà, dunque, oggettiva ma anche risultato della personale costruzione - individuale e/o collettiva, conscia o inconscia - implementata dal soggetto attraverso mente, linguaggio, società e cultura. Siccome le due concezioni sono vere entrambe, occorre…

Breve invito al protagonismo

Mercoledì, 07 Giugno 2017
L’altro giorno ho partecipato a un incontro pubblico tra un consulente filosofico e uno psicoterapeuta, il dialogo affrontava gli specifici campi d’intervento, le eventuali sinergie come i possibili antagonismi dei rispettivi approcci. Al termine dell’incontro avevo avvertito una certa insoddisfazione per qualcosa d’irrisolto che non riuscivo a focalizzare. Nel ripensarci individuo - tra le possibili cause, mie incompresioni incluse - l’intervento del consulente filosofico che puntuale nel definire quello che non fa - terapeutica in primis - ha sì illustrato…

La Ginestra

Martedì, 06 Giugno 2017
E il profumo del suo fiore nell’irrompere ridimensiona la gloria dell’inorganico. Da dove sarà mai arrivata ‘sta ginestra? Chi l’avrà attivata? Forse un qualche pensiero? Una qualche intenzione ne è la causa prima? E di chi? Non lo so ma non mi preoccupo, in fin dei conti il dato portante è la realtà del suo accadere.

Apologia del debole

Giovedì, 25 Maggio 2017
Faccende del passato gli enigmi, oggi grazie alla scienza esistono solo problemi, così dicono. Però davvero strana la Natura che pur muovendosi a capocchia è perlopiù regolare. Per risolvere il problema c’è chi propone precise cause teleologiche con tanto di Regista, chi invece proclama l’assoluta casualità dell’universo. Posizioni in apparenza opposte eppure accomunate dal fatto di essere dei postulati.Forse meglio un bel “non lo so” o, in subordine, indagare la possibilità di entrambe le concezioni, a patto che siano deboli,…

Coscienza

Domenica, 21 Maggio 2017
Coscienza nell’accezione comune è termine inerente al monitoraggio funzionale dei sensi, oppure parametro etico della morale personale. Filosoficamente è invece lemma più esteso, fondante e portante, dal quale non si può prescindere. A Oriente Coscienza è indagata con tale precisione che è stato redatto un glossario ad hoc illustrante differenti livelli e distinte tipologie di coscienza. Dalle nostre parti, pur senza implementare neologismi, l’indagine filosofica non è stata da meno.Va considerato che per esaminare la costituzione dell’universo utilizziamo necessariamente noi…

Direttore della fotografia

Martedì, 16 Maggio 2017
Lecito che oltre al valoroso cinema d’autore ci sia pure il dozzinale video di compleanno che serva a ricordare, eppure meglio non dimenticare che ogni immagine riprodotta dice, di ogni autore, la specifica organizzazione conoscitiva della realtà. Fotografo e film-maker metafore di tutti, che anche senza filmare o fotografare ci rapportiamo necessariamente con ciò che ci circonda. E fu così che pur abitando lo stesso spazio ognuno si muove quel tanto che può e riesce a vedere.

Detto o scritto?

Sabato, 13 Maggio 2017
Scrivere o parlare? Per quanto vedo sono indispensabili e non in contrapposizione i due modi, quello del dire-ascoltare-rispondere e dello scrivere-leggere. Chi scrive legge, basta sfogliare un saggio di Montaigne per rendersi conto che sta dialogando in forma scritta con amici di percorso e col lettore. Dunque le due modalità, mi sembra, poggino entrambe sull’Altro. Grazie a Duccio Demetrio ho, tuttavia, appurato quanto lo scrivere si riveli, anzitutto, utile proprio a chi scrive, grazie ai tempi necessari e alla specifica…

Aggio fatto na pensata

Lunedì, 08 Maggio 2017
Quando stando sul pezzo sorge sul momento un pensiero congruo e preciso preferibile non gasarsi così da universalizzarlo - ossia passaggio da pensiero a teoria - : trascorso manco un minuto o spostandosi anche solo d’un metro tanta precisione potrebbe collassare di brutto.

Bufala orientale

Mercoledì, 03 Maggio 2017
Se corrispondesse al vero che l’atto dell’umano pensare fosse nient’altro che proiezione di memoria, come qualcuno sostiene a Oriente, i computer ci avrebbero già completamente surclassato da un po'. Nel frattempo, in attesa di verifica, forse meglio diffidare di tale teoria.

Ammirazione

Sabato, 22 Aprile 2017
Siamo abituati all’ente, dalla pietra sul bordo della strada alla faccia del panettiere, dalla montagna bergamasca alla spiaggia barese, dalla nuvola temporalesca al neonato dei vicini di casa. Raro uno stato di straniamento che spiazzante la quiete prodotta dalla memoria pre-giudicante e organizzante la realtà ci consenta di scorgere, in diretta, la potenza di enti e accadim-enti. Probabilmente senza questa narcosi procurata dalla memoria che con pregiudizio interpreta e inventaria gli enti, spaesati non potremmo funzionare, nondimeno di fronte ad…

Fatti non parole?

Giovedì, 20 Aprile 2017
Si dice “la verità dei fatti”, ma senza necessità di tirare in ballo la fisica quantistica nel suo sentenziare quanto un fenomeno sia plasmato da chi lo osserva, l’ermeneutica filosofica spiega quanto concepire il “fatto” dogma inconfutabile possa rivelarsi una via sdrucciolevole, non perché il fatto non esista, ma perché intimamente legato a interpretazioni, teorie, idee: «I fatti non ci sono, bensì solo interpretazioni» (Nietzsche); «I fatti sono carichi di teoria» (Popper); «Così come un popolo sceglie i propri governanti,…

Pre-comprensione

Lunedì, 17 Aprile 2017
Politicamente corretto emanciparci completamente dal pregiudizio, eppure se fossimo assolutamente neutri non sarebbe possibile la relazione e la comprensione dell’altro. I filosofi chiamano tale teoria circolo ermeneutico: partendo, per forza di cose, dalle nostre concezioni - un hardware senza software non funziona - ci rapportiamo con l’altro consapevoli del paradigma all’interno del quale l'altro si muove attraverso una pre-comprensione dunque un implicito pre-giudizio, non necessariamente di valore; abbozzo di conoscenza e di giudizio a priori che nel rapporto con l’altro…

Biomeccanica di Pensiero e Parola

Lunedì, 17 Aprile 2017
Se il farmacista ci dice d’assumere venti gocce di farmaco invece di due come sarebbe giusto e ci si perfora il duodeno ad avercelo bucato è stato il farmaco o le parole del farmacista? Peso, massa ed efficienza materiale della parola. Peso, massa ed efficienza materiale del pensiero.

Apologia dell’eccentrico

Venerdì, 14 Aprile 2017
Si orina in bagno e si mangia in un'altra stanza, il neonato non lo fa ma gli converrà apprenderlo alla svelta, così il parlare, lo scrivere e il far di conto e le regole del diritto e quelle relazionali e lavorative, lavoro nel quale sarà preferibile che si specializzi e ne ottemperi la deontologia. Gli converrà anche apprendere una lingua differente da quella delle sue parti, meglio due, e ancor prima che impari a nuotare e ad andare in bicicletta…

The end?

Lunedì, 10 Aprile 2017
Possiamo narrare la nostra esistenza dettagliando cronologicamente dal primo all’ultimo tutti gli episodi come nei romanzi a puntate, eppure alla larga da assemblaggi seriali possiamo descriverla, non meno puntuali, senza citare nemmeno un episodio per descrivere il nostro pensiero, sensibilità, concezione della realtà e i contenuti atemporali dei nostri sogni notturni. Indicazione che forse noi e la nostra esistenza non sono segmenti, ma rette indefinitamente prolungate da tutte le parti.

I gigli del campo

Giovedì, 06 Aprile 2017
Osservando i vecchi delle mie parti ho riscontrato che i contadini sono tra i meno angosciati dall’imminente epilogo della personale avventura umana. Anch’io questa primavera nel monitorare la valeriana rossa rifiorire mi sento meglio, la sua indifferenza che dice all’angoscia umana “ho ben altro da pensare e fare” ci invita a una giusta misura individuale aprendo altre rassicuranti possibilità con le quali conviene allearsi.

Stile-libero

Sabato, 01 Aprile 2017
Nel leggere un compendio degli scritti di Jung su Freud oltre ad apprendere che, a differenza del sentito dire, la stima che esprime per Freud supera di gran lunga le divergenze, vengo notiziato di quanto sia semplice distinguere il normale dallo scompensato: sani e meno sani di testa sperimentano, tranne poche eccezioni, i medesimi, e ben noti, processi e passaggi nell’infanzia; il sano li accetta e si adatta, l’altro no, differenze plausibilmente procurate da sensibilità innate. Per farla semplice il…

Perché?

Giovedì, 30 Marzo 2017
Ce ne faremo una ragione che nell’arrampicare sul ghiaccio s’è rotto l’osso del collo, ma che rende davvero intollerabile una disgrazia, oltre alla specifica gravità, è la possibile accidentalità. Per attenuare l’erosione procurata dall’inesplicabile abbiamo a disposizione qualche strategia, poche in verità:possiamo esaminare razionalmente le cause della disgrazia, nel farlo solitamente irrompono miriadi di inutili “se” che qualora tempestivamente ottemperati avrebbero evitato la coincidenza che il disgraziato si trovasse proprio in quel posto in quel dato momento. Analisi che considerando…

L’archibugio

Lunedì, 13 Marzo 2017
Girano di brutto quando rubano il frutto del lavoro, ma non gli sparerei nel culo manco con le cartucce a sale grosso, perché già impallinati per direttissima e senza appello alla pena di appartenenti alla categoria degli idioti & miserabili, con sentenza promulgata da loro stessi, esecutiva al compimento del reato. A ripianare la faccenda che agiscano le generali e universali misure e norme dell'umano diritto costituite, istituite, e socialmente condivise. In fin dei conti tolleranza personale zero è roba…

Superstizioni

Mercoledì, 08 Marzo 2017
Alcuni stoici meditavano immaginando e simulando gli eventi più terribili che potevano capitargli, una sorta di allenamento per permanere imperturbabili se fossero accaduti per davvero, in fin dei conti un tentativo di controllo assoluto della realtà. In Casi clinici Freud dettaglia storie di soggetti che, inconsapevolmente, facevano lo stesso. A differenza degli stoici erano mossi da fatti dolorosi realmente accaduti che rimossi erano proiettati nel futuro come eventi incombenti. In tale dinamica la meditazione stoica era sostituita e surrogata da…

in hora mortis nostrae

Domenica, 05 Marzo 2017
Il cattolico invocare la Madonna implorandola che preghi Dio nel momento della nostra morte (et in hora mortis nostrae), dimodoché in quel determinato istante tutto volga al meglio, come anche l’esercitarsi preparandosi con appropriate tecniche e mirate strategie per affrontare con vantaggio tale certo quanto imprevedibile momento, tipico di alcuni filoni del buddismo e dell’induismo, assomigliano all’allenarsi dell’atleta per la gara olimpica e alla prova di evacuazione in zona sismica; tensione finalizzata ad un supremo istante dove si deciderebbe tutto…

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