Discernimento degli spiriti
Venerdì, 27 Novembre 2015
Il bucolico invito d’armonizzarsi all’eterno funzionamento della realtà dovrebbe coerentemente eliminare i reparti d’oncologia pediatrica: anche le naturali metastasi ne sono diretta espressione.
Sandali
Giovedì, 26 Novembre 2015
Gennaio 1974, laguna di Venezia isoletta san Francesco del deserto. Ero andato qualche giorno per condividere la vita con i frati e ad un novizio che camminava nella neve coi sandali senza calze avevo chiesto perché era là. In stretto dialetto veneto m’aveva raccontato che nel vedere un frate questuare nel suo paese si era "innamorato delle veste". Stessa dinamica fascinosa della pubblicità della BMW che ho visto ieri sera prima del telegiornale. Più scomoda ma uguale.
Vocazione mancata
Mercoledì, 25 Novembre 2015
Militante alimentato da provinciale alienazione per il supposto assedio delle differenti e circostanti culture, prigioniero di confessionale indotta sintassi di gruppo è lì morto come un cane anche se vegeto. Da solo avrebbe fatto di meglio.
L’Amuleto
Lunedì, 23 Novembre 2015
Vero, gli italiani leggono poco e i francesi un po’ di più, anche se molto meno degli indiani, ma oltre a contare le copie ci sarebbe da stimare cosa c’è scritto dentro, visto che fa numero un manuale d’aeromodellismo quanto l’Odissea. Un qualsiasi oggetto quotato in sé intrinsecamente valoroso a prescindere da ciò che effettivamente è attiene al sacro, per essere più precisi al feticismo.
Incinto
Domenica, 22 Novembre 2015
Se abili d’audace straniamento dal già noto ci sarebbe da chiedersi: esiste stranezza superiore all’avere un altro nella pancia? C’è da rimanere ammirati dalla capacità delle donne di vivere l’accadimento con equilibrata partecipazione e serena nonchalance. Se attraverso futuribili tecniche mediche di procreazione assistita si riuscisse ad ingravidare un uomo sarebbe prima necessario valutare la sua tenuta psichica all’evento e poi monitorarla con scrupolo, non possiamo escludere che in quel improvvisarsi andrebbe fuor di capoccia di brutto.
Sana Quaresima
Venerdì, 20 Novembre 2015
Dopo un episodio ipertensivo ho mangiato molto meno e perso sette chili in poco più di un mese. La pressione pur senza assumere farmaci adesso è giusta ma le tabelle del Ministero della Salute indicano che ne devo eliminare ancora cinque per pesare normale. Le tabelle del Ministero vanno ottemperate, le tabelle mica sbagliano, così altre settimane a stecchetto e moto spinto per standardizzarmi nei parametri ufficiali. Siccome nel correre a vuoto e fare ginnastica mi sento un deficiente nel…
Il Frantoio
Mercoledì, 18 Novembre 2015
Questo anno la resa è bassa ma l’olio sopraffino. Nell’aspettare il mio turno al frantoio osservavo i contadini pugliesi con pance enormi chiacchierare affabili con longilinei francesi, inglesi e un po’ più grassottelli russi, che qui trasferiti portavano le proprie olive a macinare. Tangibile fraternità di popoli: atto politico saggio e potente la ruralità vissuta.
L’amplificatore
Giovedì, 12 Novembre 2015
Un pensiero scarso, seppur oggi universalmente espandibile per trasmissione immediata, permane scarso. Grosso ma scarso.
Rincontro
Mercoledì, 11 Novembre 2015
Forse l’originalità e l’inedito assoluto non esistono, al pari del compositore che in buona fede viola il copyright di una qualche melodia casualmente sentita ma non ascoltata, non di rado assimiliamo e introiettiamo inconsapevolmente il pensiero altrui. Forse il “pensiero sorgivo” è evento davvero raro, però che soddisfazione quando una qualche riflessione frutto di personale lavoro la si rincontra pensata e confermata precisa, talora migliorata, da altri.
L’Ontosintassi
Martedì, 10 Novembre 2015
Tutto sommato il vivere degli uomini e l’esserci di tutto l'esistente è grammatica, più precisamente sintassi: relazioni e combinazioni istituite tra soggetti e oggetti, funzioni e categorie. La Natura è sintassi precisa anche se ripetitiva e monotona, l’uomo invece implementa sintassi dinamiche e differenti: mal costituite che producono cantonate e infognamenti, fisse che non di rado causano groppi e labirinti, corrette che producono libero laborioso fluttuare soddisfatto. Ma chi avrà mai stabilito le regole?
Lo chiamavano Trinità
Venerdì, 06 Novembre 2015
La targa di marmo affissa all'ingresso del convento delle suore ha sopra inciso: “Casa dell’Immacolata. Maria Sposa dello Spirito Santo”. Ma non era già sposa di Cristo? E concepita immacolata e vergine e madre e sposa poliandrica e pure castamente incestuosa, ma un po’ di misura mai? Oltre le più disparate ed estreme rivendicazioni lesbiche, gay, bisessuali e transgender messe assieme, quelli che non a caso anelano numerosi sposarsi in chiesa, similis cum similibus congretantur. Mi torna alla mente Luigi…
Il mal piglio
Giovedì, 05 Novembre 2015
Ci sono anche altezzosi arguti come pure affabili deficienti, eppure la boria rivela uno stato d’incertezza e la cordialità, se sincera, un’implicita stabile saggezza, o qualcosa che gli assomiglia.
Nutrire il pianeta
Martedì, 03 Novembre 2015
Con gli amici è vantaggioso, oltre che frequentare trattorie in compagnia, nutrirsi del pensiero e dell’esperienza dell’altro, inattendibile un’amicizia anoressica del pensiero dell’amico meglio un avversario che lo spolpi con cura. Nutre osservare l’amico, sazia monitorare il suo pensiero, soddisfa apprendere da lui se artigiano, stimola visionare ciò crea se artista, arricchisce leggerlo quando scrittore. Talvolta si mette sotto i denti meno di quanto si offre e ci si ritrova padri, altre volte si mangia di più e di meglio…
Mistiche
Giovedì, 29 Ottobre 2015
A pagina 233 del saggio sulla spiritualità filosofica «Mosaici di Saggezze» di Augusto Cavadi - chiedo scusa al lettore se sono ripetitivo, ma questo è il libro che da qualche tempo rumino con piacere - incontriamo pagine sul «Distacco dalla mera razionalità» che toccano i punti forse più estremi, sicuramente più rischiosi, della filosofia: distacco e rinunzia dalle idee non solo degli altri e proprie ma «in quanto tali». Da una parte Cavadi dice i limiti del dogma illuministico: uomo…
La moltiplicazione
Sabato, 17 Ottobre 2015
Esco dal supermercato ed ecco il nigeriano Danladi col cappello in mano, frugo in tasca e meccanicamente gli do la prima moneta che capita, è un euro. Nello spingere il carrello all’auto mi torna alla mente la massima kantiana, quella del verificare quanto un personale atto “tiene” moralmente se espanso a legislazione universale e come un ragioniere stimo rapido il numero di macchine parcheggiate. Sono circa quattrocento, tutti clienti che in quel momento stanno facendo la spesa: 400 X 1…
Vitex agnus-castus
Venerdì, 16 Ottobre 2015
Al tramonto ho piantato l’Agnocasto nel mezz’ettaro di terra pugliese a dieci chilometri dalla costa adriatica, luogo che considero laboratorio filosofico più che botanico. L’ho congiunto ad un migliaio d’altre piante di differenti specie che ho piantato negli ultimi anni. Varietà della macchia mediterranea perlopiù nostrane solo talvolta strane: qualcuna del Sud Africa e delle coste del Cile, altre dell’Australia occidentale, zone con clima simile a quello mediterraneo ma dove vegetano altre specie. Esperimento planetario di biodiversità che non serve…
Mosaici di saggezze
Lunedì, 12 Ottobre 2015
Al «Credi in Dio?» - Domanda che dalle nostre parti sovente contiene il sottotesto: «Sei cattolico o ateo?» - Rispondo: «Con Lui ho un flirt complicato», come merita una domanda mal posta nel suo implicito imporre e costringere ad un dualistico aut aut tra fideismo e ideologismo, fra teismo e nichilismo. Il saggio Mosaici di saggezze, Filosofia come nuova antichissima spiritualità, (Diogene Multimedia, Bologna 2015, pp. 357), del filosofo Augusto Cavadi analizza e spiega il perché di questo erroneo imperversante…
L’assoluta sudditanza
Sabato, 10 Ottobre 2015
Giornaliera operazione di chiusura dell’erboristeria, inserisco nel programma telematico delle accise lo scarico dei rimedi alcolici venduti, ma i totali non tornano. So che il programma non sbaglia così mi imputo l’errore. Lavoro un’ora nel cercarlo ma i dati che ho messo sono corretti. Continuo, continuo, continuo e continuo a imputarmi l’errore finché chiedo aiuto e l’altro dopo una mezz’ora si accorge che il programma nello sviluppare i dati sbaglia una moltiplicazione. Non era mai accaduto eppure ha sbagliato. Decenni…
Motore immobile?
Mercoledì, 07 Ottobre 2015
D’autore che stimo ho letto che il “Motore immobile”, quello di Aristotele, è roba alla Renzo Arbore e Crozza, non c’era scritto ma per essere proprio precisi è d’obbligo aggiungere Nino Frassica. Qualora definizione di un ipotetico Creatore l’asserzione di Aristotele potrebbe anche far ridacchiare, ma rivolta all’uomo perde un bel po’ della sua verve comica per diventare puntuale e congrua: a differenza del fisso funzionamento fisico delle particelle che permangono in equilibrio perché sollecitate da forze uguali e contrarie…
Incrostazioni
Venerdì, 02 Ottobre 2015
Tutto sommato un’esistenza dignitosa, grazie al mestiere d’erborista dispongo di una casistica clinica piuttosto esauriente sulla la stipsi intestinale negli anziani. Perlopiù il problema è reale ma non di rado immaginario: verso gli ottant’anni una forza intima e misteriosa talvolta prescrive al soggetto svuotamento viscerale profondo, totale, assoluto. Necessità che, però, neppure il più drastico lassativo riesce a soddisfare. Probabilmente il problema non sta nelle budella ma in ignoti apparati forse metafisici ingolfati da specifiche concrezioni e stratificazioni.
La pomposa estetica del niente
Martedì, 29 Settembre 2015
Liturgia, simbolo e allegoria, possibili indizi d’inconsistenza dell’oggetto che esprimono e celebrano. Nel caso d’overdose prova precisa.
Il non discorsivo
Sabato, 26 Settembre 2015
La signora avrà avuto 95 forse 100 anni, la vita l’aveva rimpicciolita e rannicchiata sul lettino del pronto soccorso sembrava ancora più minuta. Di tanto in tanto emetteva lamenti disordinati ma perlopiù permaneva zitta e ferma, eppure senza discorso insegnava precisa gran parte dello scibile, forse tutto.
Libri
Venerdì, 25 Settembre 2015
Il detto per sua struttura e ritmo talvolta annaspa per raggiungere la puntualità dello scritto. Scritti precisi e ben ponderati risultano sovente incomprensibili e anche antipatici al lettore tardo o frettoloso; è come se la scrittura invitasse a percorrere territori precisi talora estranei al lettore con velocità e direzione decisa dallo scrittore. Potrebbero non piacere quei posti, ma per saperlo è necessario che il lettore li frequenti tenendo il passo. Umile remare senza preclusioni di rotta che estraneo ai “non…