BLOG DI BRUNO VERGANI

Radiografie appese a un filo, condivisione di un percorso artistico

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L'immaginario materico

Domenica, 22 Ottobre 2017
Le moderne indagini archeologiche dimostrano scientificamente che i libri portanti che compongono la Bibbia, e pure numerosi pezzi dei Vangeli, non sono fatti storici ma leggende. A ben vedere l’esito dell’indagine porta più vantaggio che detrimento ai fedeli della tradizione giudaico-cristiana, per la circostanza di appartenere a un così valoroso lignaggio di narratori. Le storie non nascono dal niente ma dalla vita reale degli uomini, un racconto anche di estrema fiction è anticipato da una storia reale che produce mattoni…

Colonne

Giovedì, 19 Ottobre 2017
Non è il caso di lamentarsi delle oltre 150 mila leggi e norme che regolano l’Italia, nel corso di una vita personale ne promulghiamo, di nostre, forse di più[1]. Costantemente emaniamo leggi e stiliamo norme che ottemperiamo, abroghiamo, modifichiamo, tradiamo. Giuste o inique[2] possono durare cinque minuti o per una vita, talora legalisti ne esaltiamo la forma altre volte la sostanza. Nel bene e nel male poggiamo sopra due colonne da noi costruite, quella narrativa e quella normativa. 1 Qualcuno…

Spiritualità senza religione

Sabato, 14 Ottobre 2017
L’invenzione delle religioni codificate e professate in gruppo risale al neolitico, periodo in apparenza remotissimo invece più che recente se considerato all’interno di tutta la storia di homo sapiens. E che mai facevamo nei secoli e secoli antecedenti alla recentissima ideazione di un Padreterno? Palpavamo il culo alla Natura, me lo ricordo bene.

Apologia della tisana

Martedì, 10 Ottobre 2017
Per campare faccio l’erborista, negli ultimi tempi innesto sempre più spesso il pilota automatico delle competenze introiettate e dei moti acquisiti, così mentre le mani autonome improntano tisane scruto in libertà gli avventori: dall’occhio triste di una giovane all’incisivo marcio di un vecchio. Ascolto quanto mi raccontano, materia prima che elaboro per poi scrivere, per piacere, tra una tisana e l’altra. Un po’ come fanno i rockettari che suonano in cantina dopo una giornata di altro e ben differente lavoro,…

Bluff

Domenica, 08 Ottobre 2017
Quando, di prima intenzione, un leader di un qualche gruppo si getta ideologicamente a testa bassa per difendere i diritti di tutti gli uomini, combattere l’ingiustizia e il sopruso dei forti sui deboli, non di rado va a finire che per realizzare il suo programma universale eserciterà, senza intenzione, ingiustizie e soprusi iniziando dai suoi compagni di percorso più prossimi. Che la simulazione alberghi nascosta nella cosciente “prima intenzione” e la sincerità nell’inconsapevole “senza intenzione” è caratteristica squisitamente umana, se…

Breve invito all’umiltà

Venerdì, 06 Ottobre 2017
Un tempo aspettavo che si relazionasse con me invece di fissare il telefonino, visto che gli stavo innanzi; ma adesso mi allontano rispettoso della sua urgente e sacra pulsione d’interconnessione col mondo intero e tutto il suo scibile. Chi mai sono io per dargli di più? Faccenda statistica, scienza affidabile.

Il Principio

Giovedì, 05 Ottobre 2017
Agevole spiegare con precisione cosa sia una pietra, un albero, una bilancia e suppergiù anche un ghepardo ma “cos’è” una persona? Vediamo e sentiamo umani apparati psicosomatici percependo la loro attività in presa diretta ma se vogliamo enuclearne il principio attivo arranchiamo. Siamo assolutamente prossimi a noi stessi quanto inspiegabili. Il punto è che a differenza dei determinati e uniformi funzionamenti della natura operiamo imprevedibili volendo e scegliendo. Enigmatico punto della realtà dove un ente «si determina secondo la propria…

Impulso cleptomane

Venerdì, 29 Settembre 2017
Avvenire ha pubblicato una lettera inedita di Emil Cioran (1911-1995) filosofo dell'assurdo, estremo nichilista e pessimista, astioso verso un ipotizzabile Padreterno eppure forse non del tutto miscredente; l’avversione è sì antitesi, ma proprio per questo puntuale relazione simmetrica polarmente speculare all'oggetto contrario. Non casuale la simpatia di alcuni intellettuali cattolici nei suoi confronti. Nella lettera Cioran, recensendosi, così fotografava il suo velenoso scrivere di Dio: «Il sarcasmo con cui l’ho glorificato». Frase troppo bella. Da rubare. In fin dei conti…

Storie e realtà

Giovedì, 28 Settembre 2017
Lo storico Yuval Noah Harari interpreta cruciale la remota rivoluzione agricola, dove i sapiens da raccoglitori e cacciatori nomadi avevano iniziato a coltivare e allevare formando comunità stanziali con un numero sempre più alto e coeso d’individui, non solo a seguito di maggiori disponibilità di cibo ma grazie all’immaginare astrazioni condivise. Ogni evento ne è impregnato: «I fatti non ci sono, bensì solo interpretazioni» (Nietzsche); «I fatti sono carichi di teoria» (Popper); «Così come un popolo sceglie i propri governanti,…

Misterioso auto surclasso

Martedì, 26 Settembre 2017
Questa mattina nel dormiveglia mentre il gatto miagolava e mia moglie parlava ho confrontato i due dire. Roba da matto coglierne l’abissale differenza per tutti i sani ovvia, però nel dormiveglia è anche concessa una qualche stranezza se si cerca una sintesi tra un’ipotetica volontà creatrice e la necessità naturale. Non pretendo che gli esponenti del neopositivismo diano risposte risolutive ai problemi sull’origine della vita, del male, del dolore e della morte, però che in modo preciso e convincente illustrino,…

Bisogna avere orecchio

Lunedì, 25 Settembre 2017
Per vedere ci vuole l’occhio[1], ma per avere occhio non basta vedere. Per poter scrutare e ammirare controproducente fissare l'oggetto sgranando le pupille per aguzzare la vista, gli vanno invece tolti gli occhi di dosso per pensare ciò che ci fanno vedere. _____________________________1 Organo sorprendente quanto, di per sé, demente.

Donna sapiens

Domenica, 24 Settembre 2017
«Vivo sin vivir in mi,y tan alta vida esperoque muero porque non muero.»Teresa d'Ávila (Vivo ma non vivo in me,e attendo una tal alta vita,che muoio perché non muoio.) Non so se Teresa d'Ávila discenda da un qualche scimmione o da tutt’altro, comunque sia imbattersi in un punto della natura abile nell’implementare una entità che lo sovrasta per crogiolarsi nell'attesa inebriante di farsi da questa divorare è fenomeno singolare.

Vecchio bacucco

Sabato, 23 Settembre 2017
Ma com’è che la musica contemporanea dice poco ai sessantenni invece numerosi pezzi degli anni ’60 del Novecento gli fanno venire la pelle d’oca? Due le ipotesi, nel ’60 essendo adolescenti erano emotivamente più sensibili di oggi, ne consegue la notoria dinamica generazionale che giudica migliore il passato rispetto al presente. Oppure la musica di quegli anni era realmente più valorosa dell’attuale. Ho chiesto a un musicista e musicologo ed ha visto corrette e sinergiche entrambe le ipotesi. Siccome tale…

Gerarchie celesti

Venerdì, 22 Settembre 2017
Talora alienante la condizione del subalterno salariato, ma davvero più triste è quella degli angeli inseriti d’ufficio in un perpetuo livello d’inquadramento senza possibilità di carriera, funzionari che svolgono all’istante e in eterno le mansioni ordinate dal capo.

Collimazione parentale

Mercoledì, 20 Settembre 2017
All'opposto di spiritualismi estremi incontriamo radicali antropologie meccanicistiche che interpretano l’uomo riducendolo alla biologia della sua corporeità. Un po’ perché gli estremismi s’incontrano, un po’ perché entrambe le concezioni evirano l'irripetibile unicità del soggetto castrandogli il peculiare pensiero - nel primo caso sublimandolo e nel secondo "cosificandolo" - alla fine producono figure combacianti. Segue un assaggio comparativo:

Solitudini

Lunedì, 18 Settembre 2017
Piacevole la cena in compagnia col bianco fresco peccato che mi fa acidità e nel dormiveglia appaiono caotici flash di mie idiozie giovanili e gesta di qualche pirla indegne di nota, come quando lo zio aveva insistito per provare l’auto nuova di pacca di papà riportandola incidentata di brutto. Però questa notte all’acme d'un reflusso gastrico finalmente una visione meritevole.Anni ’70 giornata formativa dei novizi dei memores domini, pausa pranzo. Non c’era il ristorante e si mangiava al sacco, mi…

Materia prima

Domenica, 17 Settembre 2017
Nell’indagare le cause del primato, o perlomeno della singolarità, di pensiero, parola, immaginazione, coscienza, appercezione, abilità di narrazione e facoltà di ordinamento, che contraddistinguono l’uomo differenziandolo dal resto della natura, sono ipotizzabili due differenti origini: che l’evento e conseguente gap Uomo/Natura sia stato inopinatamente inoculato da una intenzione esterna e altra, a cura di una qualche entità soprannaturale e creatrice, altrimenti da un extraterrestre di passaggio elargitore di forze e sostanze inedite nell’universo a noi conosciuto, oppure che senza alcuna…

Guerra metafisica

Giovedì, 14 Settembre 2017
La millenaria storia del pensiero si muove poggiando suppergiù su due modelli antagonisti che hanno generato, e generano, conflitti tra uomini e nell’uomo. Ne azzardo una bruta illustrazione. Da una parte il modello teorico di un sommo Oggetto nel quale dovremmo fonderci per realizzarci, denominato Essere o Dio e similari[1], dove la nascita personale dell'individuo è vista perlopiù sconveniente e l’Io una mera superflua illusione disturbante la realtà di un perfetto, sommo e grande funzionamento. Dall’altra il modello che invece…

Il referto

Mercoledì, 13 Settembre 2017
Ho ritirato la TAC cerebrale, dice che sono ateo in un emisfero e credente nell’altro.

E Dio disse: sia

Martedì, 12 Settembre 2017
L’inizio del libro di Genesi (cap. 1 e 2), può essere interpretato come la cronistoria dell’umanità, quando i primi uomini grazie al personale moto di pensiero e d’immaginazione narrativa separarono, proprio come Dio, le cose dall’indistinto magmatico uno nell’atto di nominarle, apprezzando le cose in differente grado e mettendole in ordine normandole. Processo individualmente replicato dai neonati di ogni tempo nel loro crescere nel mondo e anche in ogni nostro momento quando creiamo realtà nominando cose, ammirandole e ordinandole. Che…

Prognosi benigna?

Domenica, 10 Settembre 2017
Ero rimasto perplesso incappando nell’estratto di una lettera di Freud alla collega Marie Bonaparte:«Il momento in cui un uomo si interroga sul significato e sul valore della vita, egli è malato, dato che oggettivamente non esiste nessuna delle due cose; col porre questa domanda uno sta semplicemente ammettendo di avere una riserva di libido insoddisfatta provocata da qualcos'altro, una specie di fermentazione che ha condotto alla tristezza e alla depressione.» Siccome proprio su questo mi attardo non escludo d’essere malato.…

Piattezze

Domenica, 10 Settembre 2017
Onoro il progresso scientifico-tecnologico, non escludo che la materia esistente non abbia causa e fine e che l’umanità sia costituita da corpi che funzionano meccanici determinati da cause biochimiche. Però in me e tutt’intorno vedo anche altro e pure tutt’altro.

Human

Sabato, 09 Settembre 2017
Basta guardarsi attorno - però si fa prima visionando «Human», documentario del regista Yann Arthus-Bertrand - per osservare le eterogenee casualità che incontra una persona, dal DNA a dove nasce, dalle opportunità alle sfighe nelle quali incappa vivendo, e pertanto il chiedersi perché gli individui sono differenti è domanda risibile. Eppure, anche senza necessità di tirare in ballo gemelli monozigoti, c’è meno da ridere - e tanto da indagare - quando nel fare l’inventario di persone nate e vissute nel…

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