Maieutica
Domenica, 18 Dicembre 2011
L’etnomedicina rendiconta di indigeni sudamericani che, per quieto vivere con i colonizzatori, frequentavano la loro chiesa e si facevano visitare dal medico missionario per poi, di nascosto, ignorarne le prescrizioni e curarsi dallo sciamano; studenti simulano in classe interesse per i classici che poi a casa buttano in un angolo. Pigri? Irresponsabili? Anche. Eppure c’è dell’altro in questo disobbedire non liquidabile in categorie meritocratiche e in giudizi di valore tradizionali per, invece, analizzare quella forza che tende a diffidare del…
Il Dio delle donne?
Mercoledì, 14 Dicembre 2011
La lotta per l’emancipazione dall’oppressione di genere del femminismo italiano è storia complessa; ad ondate cicliche si sono sviluppati “femminismi” liberali, socialisti, anarchici, radicali, lesbici. In questa galassia eterogenea singolare il pensiero di Luisa Muraro, figura centrale del femminismo italiano, che ad esempio di emancipazione e realizzazione femminile propone donne della tradizione mistica cristiana. Proprio nella Chiesa cattolica luogo dove, secondo altri femminismi, imperverserebbe un universo simbolico e liturgico misogino la Muraro indica, al contrario, figure femminili uniche e singolari…
I Laic, un anno di Cronache Laiche
Lunedì, 12 Dicembre 2011la livella
Sabato, 10 Dicembre 2011
Trasferitomi dalla Lombardia alla Puglia durante i primi atti di attività nell’erboristeria un amico, che viveva a Londra, era venuto a trovarmi. Osservandomi interagire con i clienti mi aveva dato un suggerimento: “Se un livello alto interagisce con un livello basso è necessario che scenda”; non aveva senso che facessi la parte di un altezzoso dottorino milanese con i contadini delle contrade meridionali. Avevo ascoltato l’amico con vantaggio economico e anche umano, le vendite erano aumentate e invece di limitarmi…
Libertà d'espressione
Venerdì, 09 Dicembre 2011
Genitori che licenziano la baby sitter perchè sbaglia il congiuntivo, social network con visitatori armati di penna rossa, lì in missione speciale per attaccare (indifferenti ai contenuti) errori di ortografia e sintassi negli interventi, inconsapevoli che il sommo strafalcione sta nell’equivocare un arbitrio condiviso, qual è la grammatica, per assioma.Nel sito di Franca Rame, casualmente, mi sono imbattuto nel seguente intervento:"Buonasera, senatrice, le quoto il suo "presentata pochi giorni fà" scritto sopra. Mi rifiuto di pensare che una persona della…
Diagnosi
Mercoledì, 07 Dicembre 2011
Quando il medico osserva nell’emocromo di un paziente linfociti alti presume un’ infezione virale. Per diagnosticare la sensibilità estetica di una società metodo sicuro è passare in rassegna - interrogando Google - i lampadari offerti dal mercato. Su centinaia ne ho trovato solo uno degno. Questo:
Né vietato né obbligatorio
Domenica, 04 Dicembre 2011
Mi era arrivata una telefonata imprevista, il capo necroforo m’informava che la mattina successiva avrebbero esumato il corpo di mia madre per traslare i resti in una piccola urna o nell’ossario comune, perché al cimitero necessitavano di spazio. Era lì seppellita da ventisei anni, doppia bara di zinco e di legno robusto. Morta lontano dal paese avevano dovuta trasportare la salma sigillata a norma di legge, quasi sotto vuoto spinto come le buste del caffè sullo scaffale del supermercato. All’esumazione…
Lì per lì
Mercoledì, 30 Novembre 2011
La mattina del compleanno avevo detto a mio padre: “Papà, papà, oggi compio dieci anni!” E lui: “E allora?” Lì per lì mi ero sentito dentro un racconto di Dickens, crescendo dentro dottrine neoplatoniche, poi sono uscito anche da quelle. Poteva dirmi: “Auguri” che facevo prima.
obtorto collo
Martedì, 29 Novembre 2011
Ho venti gatti ben nutriti, al supermercato offrivano croccantini in offerta e ne ho approfittato, ma la qualità era dozzinale e tre gatti si sono trasferiti dal vicino, lì hanno trovato di meglio da mettere sotto i denti. Accettato un patto di collaborazione, di amicizia, è triste quando una parte si ritira, ma forse meglio del formale tentativo d’onorare il regime dell’appuntamento obtorto collo, come hanno fatto i diciassette felini rimasti fedeli.
'O scarrafone mistico
Lunedì, 28 Novembre 2011
Le palme muoiono mangiate dal Rhynchophorus ferrugineus, il Punteruolo Rosso. Ho catturato un esemplare adulto, angosciato faceva il morto: la strategia dei mistici.
Teologia tribale, psichiatria esistenziale
Sabato, 12 Novembre 2011
Don Giussani, certo della condizione creaturale dell’uomo, sosteneva che la dipendenza ontologica dal “Mistero” che ci ha fatti fosse l'unica possibilità di emancipazione dal nulla che ci incombe addosso.“Ontologico”, Giussani, non lo utilizzava filosoficamente ma empiricamente, come aggettivo o avverbio della parola “essere”, come “ciò che è in realtà”. Anche Mistero - rigorosamente con la M maiuscola - non lo diceva per l’occulto che significa, ma come la forma specifica che il Creatore avrebbe scelto per incontrare gli uomini: la…
Fuoco rigeneratore
Lunedì, 07 Novembre 2011
Pulito il ripostiglio dopo dieci anni, nel trovare una chiave inglese arrugginita mi è tornato alla mente un amico ingegnere meccanico che progettava motori. S’impegnava per farli semplici, diceva che i pezzi che non si rompono mai sono quelli che non ci sono. Così quando ho trovato gli occhiali di mio padre defunto li ho buttati nella spazzatura. Coroncina del rosario di quand’ero ragazzo, con grani di nocciolo d’ ulivo garantito di Gerusalemme, dentro il camino acceso. Statuine del presepe…
Sii te stesso?
Giovedì, 27 Ottobre 2011
“L’onestà fu il suo ideale, il lavoro, la sua vita, la famiglia, il suo affetto” . Così recita l’incipit di un di necrologio prefabbricato, come un template di WordPress, che le agenzie funebri, quelle professionali, mettono a disposizione dei parenti a corto di idee che intendono sintetizzare vita e opere del caro estinto. E pensare che da vivo, proprio chi da morto l’ha incorniciato in due righe standard, gli suggeriva di essere sempre sé stesso, di non indossare personalità a…
Essere o divenire?
Mercoledì, 26 Ottobre 2011
Nel Tetragramma biblico è rivelato il nome proprio di Dio: Yahweh "Io sono ciò che sono"; così, l’individuo fatto a immagine e somiglianza di quel Dio può affermare il “dato” che gli regala inequivocabile e stabile identità: “Io”. Eppure, pur accorgendoci di essere noi stessi per deduzione immediata come suggerisce la Bibbia, osserviamo che la struttura dell’Io e le dinamiche che creano l’identità personale risultano complesse. Constatiamo che l’io è mutevole, inafferrabile, proteiforme, più vicino ad una costruzione narrativa, ad…
In buona compagnia
Lunedì, 03 Ottobre 2011
In un testo teatrale avevo scritto: "Pietrificato scendo giù fino al lago di dolore, per contemplare i relitti che galleggiano nel silenzio"; esperienza che, di per sé, potrebbe essere condizione lapidea espressione di delirio personale, eppure nel momento che la si pensa e scrive ci si trova amici dell’esperienza umana universale: Eco che piange fino a rinsecchirsi e ridursi a un sasso in prossimità di uno specchio d'acqua; Medusa che trasforma in pietra chiunque la guardasse negli occhi; la moglie…
Forse un giorno
Domenica, 02 Ottobre 2011
Nelle cose importanti quasi sempre avevo obbedito ai sentimenti, alle emozioni, e talvolta mi ero poi ritrovato a sprofondare in paludi dalle quali mi liberavo con l’atto del pensare. Avrei voluto vivere pensando invece avevo vissuto amando. Pensiero come istituzione fondante di me? Avrei voluto ma non riuscivo e ancora non riesco, forse un giorno guarirò e alla notizia del terremoto con migliaia di morti reagirò con un pensato e razionale: “Bene, eravamo in troppi”.
Indole e ambiente
Venerdì, 30 Settembre 2011
Quando frequentavo l’ultimo anno dell’asilo di tanto in tanto veniva a farmi una iniezione “la tedesca”, una vicina di casa originaria della Germania dell’est. Quando vedevo entrare in stanza quel donnone con i capelli biondi cortissimi urlavo e fuggivo, per riuscire a farmi l’iniezione mi dovevano bloccare in tre. Siringhe di vetro enormi e bollenti, aghi dolorosi. Per qualche anno avevo creduto che “i tedeschi” erano quelli che facevano le iniezioni. Quanto siamo determinati nel nostro pensare e agire dalle…
Autoeditto bulgaro
Mercoledì, 21 Settembre 2011
Appese alle pareti di qualche negozio o laboratorio artigianale può capitare di leggere la “comunicazione di servizio”: “Prima di azionare la bocca inserire il cervello”; l’artigiano avvisa ed invita i clienti ad essere amici del pensiero per emanciparsi da pretese insensate. Diffusa l’involontaria indifferenza al pensare e qualche cartello che la ricordi potrebbe anche essere utile; meno conosciuta invece la consapevole e perseguita inimicizia al pensiero. Sappiamo che la differenza tra un corpo cadavere e uno vivo è che il…
Io coobo; tu coobi; lui/lei cooba
Venerdì, 16 Settembre 2011
COOBARE distillare ripetutamente un liquido versandolo ogni volta sui residui delle precedenti distlillazioni al fine di arricchirlo di principi attivi (Dizionario Garzanti). Probabilmente da una voce semitica. Verbo da rubare alla chimica perché lemma del percorso artistico e dell'esistenza.
le tre ferite narcisistiche dell'antropocentrismo
Giovedì, 15 Settembre 2011
Uomo: il suo pianeta è uno dei tanti (Copernico); deriva dalla scimmia (Darwin); non è padrone in casa propria (Freud).
Lavastoviglie virtuose
Lunedì, 12 Settembre 2011
Amici mi hanno chiesto quanto attraverso la scrittura autobiografica sia riuscito a rischiarare zone oscure della mia vita e quali; se la scrittura sia riuscita a farmi compensare occasioni perse; se mi ha fatto meditare sugli errori e se ho saputo chiedere perdono; quali vizi capitali ho trasceso e quali virtù ho saputo conquistare; e per finire in che cosa sono meglio di prima dopo aver scritto la mia storia. Domande che un po’ evocano lo schema dell’esame di coscienza…
Animali complessi
Martedì, 30 Agosto 2011
Oggi è nato il figlio di amici cari e ho sorriso e quando qualcuno che conosco muore mi rattristo. Soddisfatto di cosa? Triste per cosa? Così fan tutti ed io con loro. Bisognerebbe conoscere come si svolgerà una esistenza per sorridere del suo inizio e rattristarsi del suo cessare invece, a prescindere, un qualcosa suggerisce che è proficuo nascere e svantaggioso morire. Forse questo desiderio di essere, noncurante dello svolgimento esistenziale, è faccenda non sacra ma biologica; conservazione della specie:…
New generations
Lunedì, 29 Agosto 2011
Difficile la vita per le nuove generazioni. Oggi chi frequenta l’università, il più delle volte, invece che conferme intravede alla fine del percorso un punto interrogativo che incombe. Dagli anni Cinquanta ai Settanta il messaggio che la società comunicava ai giovani era invece confortante e motivante. In alcune aree d’Italia c’era lavoro per tutti e chi non trovava il lavoro giusto poteva impegnarsi in qualcosa che gli assomigliava, cadendo comunque sempre in piedi senza farsi male. Ricordo che alle superiori…