BLOG DI BRUNO VERGANI

Radiografie appese a un filo, condivisione di un percorso artistico

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Sciroppo al Mirto

Venerdì, 08 Agosto 2014
Ho letto Sarte prima di dormire, giusto una mezzora. L'essere e il nulla parte centrale quella un po’ più comprensibile agli erboristi, non filosofi, come me. Quella parte del libro che dettaglia il peccato originale della personale maledizione di essere, ognuno, inevitabilmente "altro" per gli altri e viceversa; insanabile mancanza dove è preclusa qualsiasi positiva edificazione e appagamento con l’altro e tramite l’altro. Osservazione teoretica valorosa e complessa quella di Sartre che stimola il pensiero e la ricerca, eppure stamattina…

Professioni

Mercoledì, 06 Agosto 2014
Spinoza tornitore di lenti; Melville ispettore doganale; Kafka assicuratore contro gli infortuni; Pessoa corrispondente commerciale; Sgarbi storico dell'arte, scrittore.

Similitudini

Martedì, 05 Agosto 2014
I cataloghi di libri un po’ somigliano ai menu dei ristoranti: elenchi di carburanti pesanti o leggeri, prelibati o dozzinali, proposti ai nostri metabolismi.Se il leggere assomiglia al mangiare l’Istat segnala che più della metà degli italiani soffre di anoressia.

Sistema nervoso espanso

Giovedì, 31 Luglio 2014
All’ultima cena, quella di ieri, ero seduto alla destra dello scienziato. Stava bene coi baffi nuovi mentre masticava purè di fave con erbette amare. Sollecitato dai presenti spiegava il suo scomporre la materia fino a raggiungere gli acidi nucleici per analizzarli, manipolarli, amplificarli, clonarli, così da implementare inedito materiale biologico per migliorare il mondo.Una ontologia precisa, abile nell’implementare un univoco inventario dell’esistente “ciò che esiste”, e nell’esistente “ciò che è”, impassibile alle metafisiche delle “cose ultime”. Lo scienziato nel dire…

Lo sguardo dell’altro

Martedì, 29 Luglio 2014
Avevo scelto di incontrarlo perché l’altro è indispensabile alla mia esistenza e alla conoscenza che ho di me. Lì a quattrocchi provavo a guardare di qua, provavo a guardare di là: cercavo di incontrare l’occhio giusto nel suo violento strabismo. Eppure nell’inaspettato brancolare, che non riusciva a guardarlo negli occhi, avvertivo una precisa libertà che regalava inedita positività alla relazione. Tutto sommato occhi dritti che centrano precisi il bersaglio delle pupille altrui possono anche svilire i soggetti guardati in oggetti.…

Porte e finestre

Sabato, 26 Luglio 2014
Pizzeria. Non volevo impicciarmi ma al tavolo vicino i quattro parlavano a voce alta. A metà della seconda birra 0,5 l uno ha iniziato a ricordare l’amico morto di recente. Quello che ingurgitava la crudaiola ha iniziato a proferire angoscianti teorie: ostentava porte di paradiso aperte che accolgono anime elette, là fisse in perpetuo adorare. Non più rassicuranti le bislacche porte sbarrate che ribatteva il compare: «Morti non c’è più niente». Poi imprevisto un piacevole «Non lo so cosa c’è…

italiano 1 - sanscrito 100

Venerdì, 25 Luglio 2014
Ogni cosa si designa col suo nome, ma ogni lingua è completa a modo suo. In qualsiasi glossario sanscrito il termine “Coscienza” è riportato, come minimo, in una ventina di modi differenti. Nei dizionari inglese-sanscrito nel tradurre “consciousnes” troveremo un centinaio di nomi diversi, tutti altamente specifici. Nell’apprenderli il pregiudizio che li interpretava difficili, superflui, obsoleti o rari, diventa apprezzamento per l’esauriente puntualità espressa. Nelle moderne lingue europee, invece, disponiamo sempre e solo del lemma “Coscienza” che vira confusamente a…

Smisuranza

Mercoledì, 23 Luglio 2014
Il ragazzo biondiccio sedeva solo al tavolo dell’Autogrill. Con la mano destra portava alla bocca polpettine di patate delle quali apprezzava l’odore. Preciso le inseriva attraverso un angusto varco tra l’angolo delle labbra e la cannuccia della bibita che succhiava con piacere. Con la sinistra digitava SMS sull’ iPhone da dove un filo gli portava musica nelle orecchie che canticchiava sottovoce mentre coi piedi teneva il tempo. Non è escluso eseguisse tutto al meglio, era così abile che frattanto avrebbe…

Privilegi

Domenica, 20 Luglio 2014
Privilegiati sono i radiologi e gli abitanti dei piani alti con vista sui cimiteri metropolitani. Punto di vista vantaggioso che vede dentro per i primi e oltre per i secondi, grazie alla possibilità diretta e plastica di osservare l’umanità che, via, via, si trasforma in cipresseto. Ma l’immagine non basta, occorre che sia ben osservata per giungere a corretta interpretazione e giusta diagnosi. Compito non particolarmente difficile per i radiologi, complesso per quelli dei piani alti.

Perfezioni contrapposte

Domenica, 20 Luglio 2014
L’etimologia chiarisce che “Perfezione” non è lo stato di purissima immobilità assoluta espressa in sommo grado, ma laborioso compimento. La teoria della perfezione fissamente assoluta è ben altra faccenda: alberga nelle amebe e trova gloria nella sabbia inorganica e in scheletri ammucchiati in fosse comuni. Immagine: Paolo Polli «Meditazione da seduti».

Bluff

Venerdì, 18 Luglio 2014
Valeva poco ma si era convinto del suo valore immenso. Noncurante della normalità operava implacabile sopra tutte le righe. Tutto sommato la riga è misura da implementare: c’è chi la traccia e ne ottempera il limite e chi no, di questi ultimi qualcuno finisce male, qualcuno diventa leader.

Dea Madre

Giovedì, 17 Luglio 2014
In numerose eco-narrazioni contemporanee, seppur giudicate dagli autori laiche, osservo precisa contiguità tra la Natura e la figura della Madonna della tradizione cristiana. Entrambe interpretate pure, immacolate, madri, dispensatrici di grazia e salvezza. Entrambe esaltate con incantato stupore. Medesimo archetipo, stessa Teoria.

Natura musa ispiratrice

Mercoledì, 16 Luglio 2014
C’è qualcosa che non va nell’optare per cieli stellati, ginestre fiorite e lo scorrere di limpide acque, omettendo metastasi, escrementi, terremoti, peli perianali, vibrioni del colera, valanghe e colecisti dismorfiche.

Soddisfazione

Sabato, 12 Luglio 2014
Tutto sommato osservo tre sole opzioni di lavoro per soddisfare il desiderio:1 Indagare il desiderio.2 Tentare di eliderlo; esperti al riguardo incontrabili nei numerosi percorsi di spiritualità orientale.3 Inventarsi una narrazione che appaghi il desiderio; specialisti gli approcci nostrani, da quelli religiosi confessionali ai neoliberalismi spinti.Nel terzo caso l'appagamento barcollerà qualvolta la narrazione risulterà incongrua alla realtà. Siccome accade di continuo ci si impegnerà nel tentativo di far collimare la narrazione alla realtà e la realtà alla narrazione (rimozione). Continue…

L'anemico

Venerdì, 11 Luglio 2014
Pallido ingurgitava una strana manna che pioveva dall’alto. Dolciastra, appiccicaticcia, bianca come lo yogurt scrematissimo solo un poco più eterea. Prendeva la vita come veniva, si intratteneva accettando tutto quello che accadeva, convinto che il mondo fosse predeterminato da una forza superiore, da un regista occulto onnipotente che faceva accadere le cose, tutte le cose. Primo comandamento: mai prendere iniziativa, mai prendere la paternità dell’azione. Rimanere quieto fuori dal gioco, sempre qualche metro più in qua, o più in là,…

Entomologia estemporanea

Mercoledì, 09 Luglio 2014
Dal punto preciso di ognuno si interpreta la realtà. Vale anche per la cicala: frinisce e crea l’universo (intorno a lei). Così nell’ascoltarla si avverte una strana monotonia rassicurante e insieme asfittica nel suo pulsare ritmico, catatonico, che fa continuare il mondo.Tedioso l’universo senza l’umana abilità di astrazione.

Buontemponi & misantropi

Martedì, 08 Luglio 2014
Un po’ malinconico il compagnone quando solitario ma, a ben vedere, neppure del tutto appagato quando in compagnia. Riducendo gli altri a intrattenimento necessita di dosaggi costanti e crescenti di silhouettes che mai soddisfano. Eppure il misantropo, in apparenza emancipato dalla dipendenza del buontempone, sta peggio di lui. Magari valoroso che tuttavia borbotta. Mai incontrato - direttamente o come autore artistico, letterario o filosofico - uno soddisfatto. Osservo che il rapporto con l’altro è decisivo, qualsiasi preclusione al riguardo -…

Libero movimento

Lunedì, 07 Luglio 2014
Improbabile che brancolando si raggiunga meta. Meglio fluttuare.
L’Olivetti Lettera 35 anni Settanta piazzata sul banco delle tisane estemporanee, quelle che l’erborista prepara su specifica richiesta del cliente: fa prima a stampare l’etichetta della miscela di erbe con l’Olivetti che col Mac. Il figlio adolescente di un cliente osserva lo strumento all’opera e chiede di provarlo.«Prego ragazzo!» Tac, tic, tac. Breve pausa e chiede: «Come si fa a cancellare?» L’erborista comunica che nel congegno non c’è possibilità di cancellazione intesa come sparizione, si può solo coprire col bianchetto…

Bodybuilding

Mercoledì, 02 Luglio 2014
Sovente fisiopatologici sono i rigonfiamenti del corpo, mica tanto sani neppure quelli di pensiero. Agevole la diagnosi: ostentano muscoli ipertrofici gonfi di teorie bislacche.

Legalità

Lunedì, 30 Giugno 2014
Dal Nordafrica all’ingresso del supermercato pugliese, 50 centesimi e Albelhak ti mette la spesa nell’auto, ma oggi non avevo spicciolame e l’ha riposta a gratis. Vorrei offrirgli 30 euro per darmi una mano a tinteggiare l’ingresso del mio negozio, faccenda di mezza giornata. Dunque… Prima di chiedergli se è disponibile vediamo di fare le cose per bene: «Bisogna imparare il gusto della legalità» diceva Francesco Saverio Borrelli… Ecco la normativa… Primo passo spedire a Albelhak una Raccomandata A.R.:«Oggetto: Art. 7…

correlazioni

Domenica, 29 Giugno 2014
Le teorie della fisica moderna affermano che l'Universo fisico non esiste in forma deterministica, ma come assortimento di potenziali e probabilità. Non ho competenze riguardo all’Universo ma vedo, in parte, tale teoria pertinente all’uomo: eterogenei potenziali di soggetti che, via, via, fluttuano interagendo all'accadere di inedite circostanze. Il potenziale del soggetto è correlato alla sua storia personale, un variabile mix di talenti ereditati e incontrati in differente misura, talvolta capitalizzati, talvolta sperperati, da qui la soggettiva umana abilità nell’affrontare le…

Pensierini

Venerdì, 27 Giugno 2014
Anni ’60, la maestra faceva scrivere agli scolari “ i pensierini” e i nomi diventavano frasi. Faceva bene la maestra: pensierini e pensieri esistono e sussistono perché si pensa sempre qualcosa. “Il Pensiero” senza oggetto pensato è invece entità strana, nebulosa: appare nella interazione e scompare senza, proprio come - Teoria del tutto - l’evidenza sperimentale della fisica teorica dice dello spazio e anche del tempo. Fluttuare di campi interconnessi che appaiono e scompaiono.

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