Consegna del testimone?
Giovedì, 14 Agosto 2014
C’è e ci sarà sempre qualcuno abile nel progettare aerei, costruirne di migliori e capace di pilotarli. Eppure tra - più o meno - cento anni manco uno dei competenti vivi ci sarà ancora e l’intero scibile umano verrà traghettato a nuovi nati, tutti con livello di conoscenza zero. Tabula rasa e si riparte. Anche se a ogni passaggio non si riparte dalla preistoria; anche se siamo numerosi; anche se mentre qualcuno muore più di qualcun altro nasce senza soluzione…
Metafisica del vino bianco
Martedì, 12 Agosto 2014
Catturava il potere che alberga nelle piante, il rizoma di Aconitum napellus fluttuava esausto nel vino bianco, macerava da dodici giorni e il principio di morte era tutto digerito e migrato nel vino. Agitava il macerato verdastro con un ramo di olmo, odorava le note metalliche dell’alcaloide. Tre gocce del preparato non gli avrebbero procurato alcun effetto, dieci lenito un po’ i dolori dell’artrite, quindici elargito un inutile eccesso di salivazione, sedici intorpidimento della mani e formicolio. Venti sarebbe morto.…
Metronomo
Martedì, 12 Agosto 2014
Aveva la coda ma non si vedeva come quella dei cani perché psichica. Di tanto in tanto la dimenava a 208 battiti per minuto per sfogare l’energia compressa dal rassegnato brancolare.
Il corridoio
Domenica, 10 Agosto 2014
La statua della Madonna era là in fondo al corridoio dell’ospedale, con dodici lampadine accese intorno alla testa schiacciava la testa al diavolo. Il faccino della Madonna faceva una espressione autistica, un mix di sofferenza e ebbrezza. Il diavolo col tallone sulla tempia tirava fuori la lingua e esausto ghignava eccitato. Non capivo se piaceva di più alla Madonna schiacciare la testa al diavolo o a lui l’essere calpestato. La caposala sulla colonna vicina aveva appiccicato, col cerotto, un manifesto…
Il gelso
Domenica, 10 Agosto 2014
settembre 2013. Osservo il vecchio gelso in mezzo al piazzale. Ho visto amici morire e l’albero perdurare loro. Lo avverto nella sua sacralità, apatica all’epilogo altrui, un po’ crudele: continuerà esserci quando io non ci sarò più.agosto 2014. Annoto - da vivo - che il gelso in mezzo al piazzale è seccato. Morto stecchito.
Sciroppo al Mirto
Venerdì, 08 Agosto 2014
Ho letto Sarte prima di dormire, giusto una mezzora. L'essere e il nulla parte centrale quella un po’ più comprensibile agli erboristi, non filosofi, come me. Quella parte del libro che dettaglia il peccato originale della personale maledizione di essere, ognuno, inevitabilmente "altro" per gli altri e viceversa; insanabile mancanza dove è preclusa qualsiasi positiva edificazione e appagamento con l’altro e tramite l’altro. Osservazione teoretica valorosa e complessa quella di Sartre che stimola il pensiero e la ricerca, eppure stamattina…
Professioni
Mercoledì, 06 Agosto 2014
Spinoza tornitore di lenti; Melville ispettore doganale; Kafka assicuratore contro gli infortuni; Pessoa corrispondente commerciale; Sgarbi storico dell'arte, scrittore.
Similitudini
Martedì, 05 Agosto 2014
I cataloghi di libri un po’ somigliano ai menu dei ristoranti: elenchi di carburanti pesanti o leggeri, prelibati o dozzinali, proposti ai nostri metabolismi.Se il leggere assomiglia al mangiare l’Istat segnala che più della metà degli italiani soffre di anoressia.
Sistema nervoso espanso
Giovedì, 31 Luglio 2014
All’ultima cena, quella di ieri, ero seduto alla destra dello scienziato. Stava bene coi baffi nuovi mentre masticava purè di fave con erbette amare. Sollecitato dai presenti spiegava il suo scomporre la materia fino a raggiungere gli acidi nucleici per analizzarli, manipolarli, amplificarli, clonarli, così da implementare inedito materiale biologico per migliorare il mondo.Una ontologia precisa, abile nell’implementare un univoco inventario dell’esistente “ciò che esiste”, e nell’esistente “ciò che è”, impassibile alle metafisiche delle “cose ultime”. Lo scienziato nel dire…
Lo sguardo dell’altro
Martedì, 29 Luglio 2014
Avevo scelto di incontrarlo perché l’altro è indispensabile alla mia esistenza e alla conoscenza che ho di me. Lì a quattrocchi provavo a guardare di qua, provavo a guardare di là: cercavo di incontrare l’occhio giusto nel suo violento strabismo. Eppure nell’inaspettato brancolare, che non riusciva a guardarlo negli occhi, avvertivo una precisa libertà che regalava inedita positività alla relazione. Tutto sommato occhi dritti che centrano precisi il bersaglio delle pupille altrui possono anche svilire i soggetti guardati in oggetti.…
Porte e finestre
Sabato, 26 Luglio 2014
Pizzeria. Non volevo impicciarmi ma al tavolo vicino i quattro parlavano a voce alta. A metà della seconda birra 0,5 l uno ha iniziato a ricordare l’amico morto di recente. Quello che ingurgitava la crudaiola ha iniziato a proferire angoscianti teorie: ostentava porte di paradiso aperte che accolgono anime elette, là fisse in perpetuo adorare. Non più rassicuranti le bislacche porte sbarrate che ribatteva il compare: «Morti non c’è più niente». Poi imprevisto un piacevole «Non lo so cosa c’è…
italiano 1 - sanscrito 100
Venerdì, 25 Luglio 2014
Ogni cosa si designa col suo nome, ma ogni lingua è completa a modo suo. In qualsiasi glossario sanscrito il termine “Coscienza” è riportato, come minimo, in una ventina di modi differenti. Nei dizionari inglese-sanscrito nel tradurre “consciousnes” troveremo un centinaio di nomi diversi, tutti altamente specifici. Nell’apprenderli il pregiudizio che li interpretava difficili, superflui, obsoleti o rari, diventa apprezzamento per l’esauriente puntualità espressa. Nelle moderne lingue europee, invece, disponiamo sempre e solo del lemma “Coscienza” che vira confusamente a…
Smisuranza
Mercoledì, 23 Luglio 2014
Il ragazzo biondiccio sedeva solo al tavolo dell’Autogrill. Con la mano destra portava alla bocca polpettine di patate delle quali apprezzava l’odore. Preciso le inseriva attraverso un angusto varco tra l’angolo delle labbra e la cannuccia della bibita che succhiava con piacere. Con la sinistra digitava SMS sull’ iPhone da dove un filo gli portava musica nelle orecchie che canticchiava sottovoce mentre coi piedi teneva il tempo. Non è escluso eseguisse tutto al meglio, era così abile che frattanto avrebbe…
Privilegi
Domenica, 20 Luglio 2014
Privilegiati sono i radiologi e gli abitanti dei piani alti con vista sui cimiteri metropolitani. Punto di vista vantaggioso che vede dentro per i primi e oltre per i secondi, grazie alla possibilità diretta e plastica di osservare l’umanità che, via, via, si trasforma in cipresseto. Ma l’immagine non basta, occorre che sia ben osservata per giungere a corretta interpretazione e giusta diagnosi. Compito non particolarmente difficile per i radiologi, complesso per quelli dei piani alti.
Perfezioni contrapposte
Domenica, 20 Luglio 2014
L’etimologia chiarisce che “Perfezione” non è lo stato di purissima immobilità assoluta espressa in sommo grado, ma laborioso compimento. La teoria della perfezione fissamente assoluta è ben altra faccenda: alberga nelle amebe e trova gloria nella sabbia inorganica e in scheletri ammucchiati in fosse comuni. Immagine: Paolo Polli «Meditazione da seduti».
Bluff
Venerdì, 18 Luglio 2014
Valeva poco ma si era convinto del suo valore immenso. Noncurante della normalità operava implacabile sopra tutte le righe. Tutto sommato la riga è misura da implementare: c’è chi la traccia e ne ottempera il limite e chi no, di questi ultimi qualcuno finisce male, qualcuno diventa leader.
Dea Madre
Giovedì, 17 Luglio 2014
In numerose eco-narrazioni contemporanee, seppur giudicate dagli autori laiche, osservo precisa contiguità tra la Natura e la figura della Madonna della tradizione cristiana. Entrambe interpretate pure, immacolate, madri, dispensatrici di grazia e salvezza. Entrambe esaltate con incantato stupore. Medesimo archetipo, stessa Teoria.
Natura musa ispiratrice
Mercoledì, 16 Luglio 2014
C’è qualcosa che non va nell’optare per cieli stellati, ginestre fiorite e lo scorrere di limpide acque, omettendo metastasi, escrementi, terremoti, peli perianali, vibrioni del colera, valanghe e colecisti dismorfiche.
Soddisfazione
Sabato, 12 Luglio 2014
Tutto sommato osservo tre sole opzioni di lavoro per soddisfare il desiderio:1 Indagare il desiderio.2 Tentare di eliderlo; esperti al riguardo incontrabili nei numerosi percorsi di spiritualità orientale.3 Inventarsi una narrazione che appaghi il desiderio; specialisti gli approcci nostrani, da quelli religiosi confessionali ai neoliberalismi spinti.Nel terzo caso l'appagamento barcollerà qualvolta la narrazione risulterà incongrua alla realtà. Siccome accade di continuo ci si impegnerà nel tentativo di far collimare la narrazione alla realtà e la realtà alla narrazione (rimozione). Continue…
L'anemico
Venerdì, 11 Luglio 2014
Pallido ingurgitava una strana manna che pioveva dall’alto. Dolciastra, appiccicaticcia, bianca come lo yogurt scrematissimo solo un poco più eterea. Prendeva la vita come veniva, si intratteneva accettando tutto quello che accadeva, convinto che il mondo fosse predeterminato da una forza superiore, da un regista occulto onnipotente che faceva accadere le cose, tutte le cose. Primo comandamento: mai prendere iniziativa, mai prendere la paternità dell’azione. Rimanere quieto fuori dal gioco, sempre qualche metro più in qua, o più in là,…
Entomologia estemporanea
Mercoledì, 09 Luglio 2014
Dal punto preciso di ognuno si interpreta la realtà. Vale anche per la cicala: frinisce e crea l’universo (intorno a lei). Così nell’ascoltarla si avverte una strana monotonia rassicurante e insieme asfittica nel suo pulsare ritmico, catatonico, che fa continuare il mondo.Tedioso l’universo senza l’umana abilità di astrazione.
Buontemponi & misantropi
Martedì, 08 Luglio 2014
Un po’ malinconico il compagnone quando solitario ma, a ben vedere, neppure del tutto appagato quando in compagnia. Riducendo gli altri a intrattenimento necessita di dosaggi costanti e crescenti di silhouettes che mai soddisfano. Eppure il misantropo, in apparenza emancipato dalla dipendenza del buontempone, sta peggio di lui. Magari valoroso che tuttavia borbotta. Mai incontrato - direttamente o come autore artistico, letterario o filosofico - uno soddisfatto. Osservo che il rapporto con l’altro è decisivo, qualsiasi preclusione al riguardo -…