BLOG DI BRUNO VERGANI

Radiografie appese a un filo, condivisione di un percorso artistico

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Protocolli deformanti

Venerdì, 01 Maggio 2020
Col materiale che attingiamo dal mondo possiamo costruire rappresentazioni mitiche universali eternamente in corso, oppure protocollandolo con prestabilito ordine in una scatola elaborare inamovibili dottrine da propugnare. Anche se perlopiù accade l’opposto talora il linguaggio poetico e fantastico, che regge il mito, ci permette di fluttuare in una restituzione condensata e più precisa della realtà, mentre i protocolli di obiettività e realismo possono anche ingenerare sovrastrutture che la deformano e costringono. Non a caso nel nostro tempo di algoritmi, gloriosi…

Feticismo delle suppellettili

Sabato, 25 Aprile 2020
Tutto sommato incomprensioni e conflitti fra credenti e atei -come anche fra i credenti e pure fra gli atei- non scaturiscono prevalentemente dalle concezioni di partenza, tutte rispettabili se argomentate con ragione, ma dalla fissità di pensiero sui corpi dottrinali che si sono costruiti sopra. “Io chiedevo - commentava Martini - non se siete credenti o non credenti ma se siete pensanti o non pensanti.”

Astuzia strategica

Mercoledì, 22 Aprile 2020
Se fossimo capaci sorprenderemmo con strategia astuta porgendo l’altra guancia, lasciando anche il mantello a chi vuol portarci via la tunica, percorrendo con diabolico piacere due chilometri se ci costringono a farne uno. E chi lo ferma uno scaltro così? Più lo ostacoli più lo promuovi, più lo denigri più lo esalti, più lo depredi più incrementi il suo potenziale bellico.

Post teismo

Sabato, 18 Aprile 2020
Un buon modo per rivalutare aspetti del mito d’Iddio persona, è quello di frequentare un gruppo post teista impegnato a spaccargli la faccia, rompendola così anche agli esseri umani ai quali il mito è connaturato. Asfaltati i connotati del suo volto rimarrà il mistero dell’essere, mistero post teistico quanto post umano, indicibile perché vuoto. Nel deserto ottenuto ecco il desiderio di amore con i propri simili che smitizzato prende petulante forma volontaristica-precettistica, reattiva, strabica. Proficuo è il superamento ragionato delle…

Pregiudiziali preclusioni

Martedì, 18 Febbraio 2020
Si è portati pregiudizialmente a pensare che Darwin e Einstein considerassero il teismo nient’altro che una superstizione infondata e che dopo di loro non abbia più senso[1], ma le cose non stanno proprio così. Darwin non accettava, ma neppure escludeva, la possibilità di Dio[2]; Einstein affermava, seppure con taglio più scientifico-eleatico che teista, la possibilità di una vita personale dopo la morte in quanto la realtà sarebbe un eterno-infinito-presente[3]. Con il loro entrare in scena mi sembra che un bello…

Tutto da rifare

Mercoledì, 05 Febbraio 2020
Con tutta la potenza che Dio ci ha messo per farsi uomo, non so se l’abbia presa tanto bene quando gli uomini l’hanno ritrasformato in dio.

Coerenza incoerente/incoerenza coerente

Mercoledì, 05 Febbraio 2020
Un certo tradizionalismo cattolico afferma il perfetto coincidere di Gesù Cristo col Magistero della Chiesa, in quanto sacra istituzione che per volontà di Dio manifesterebbe nella storia il mistero dell’incarnazione di Cristo. Tradizione vivente che permetterebbe agli uomini del nostro tempo di incontrare il Dio eterno. Istituzione divina che nella sua oggettiva alterità smantellerebbe alla radice le nostre inconsce e intimistiche proiezioni assemblanti un dio costituito da parti di noi stessi, invece del Dio vero. In tale concezione ecclesiologica un…

Breve invito a un momento di delirio

Mercoledì, 29 Gennaio 2020
Mai provato a leggere i vangeli in prima persona, nella posizione di Gesù? Blasfemia certa e delirio assicurato, ma anche l’attivarsi di insospettate consapevolezze.

Coerenza multipla

Giovedì, 23 Gennaio 2020
Il periodo che va dal XI al XIII secolo è stato caratterizzato da incessanti dispute fra chi sosteneva il primato della fede sulla ragione e viceversa, nonché da valorosi quanto estenuanti tentativi di trovare un accordo fra teologia e filosofia, e tra differenti esponenti, e nel pensiero di ognuno. Guglielmo di Ockham[1], esausto della situazione, separava ragione e fede. Netta scissione che aveva portato nei secoli successivi a notevoli miglioramenti in (quasi) tutti e per (quasi) tutti, con diffusi progressi…

Prudenza

Giovedì, 02 Gennaio 2020
Solitamente si associa la prudenza all’andar piano -piedi di piombo- mentre è quel virtuoso optare per un fine ultimo il più possibile proficuo, scegliendo nella condizione data e nel tempo disponibile la mossa migliore. Tre le opzioni disponibili: non farlo!; fallo!; fai altro, ma in questo scegliere se frenare, accelerare o svoltare, è l'intelletto che agisce e anche la più perfetta prudenza può toppare di brutto se l’intelletto è bislacco.[1] _________________________________ 1 Non così nella interpretazione cattolica dove la prudenza…

Spiriti religiosi

Sabato, 28 Dicembre 2019
Tutti riconosciamo la validità del raziocinio tecnico-scientifico che indaga, spiega e misura il funzionamento della materia che fa il mondo, Homo sapiens incluso. Ma se osserviamo il vissuto degli uomini[1] constatiamo che nuotano in tutt’altri paradigmi. Il punto è che ci annoiamo se non contempliamo (ognuno a modo suo). _________________________________ 1 Il termine tedesco Erlebnis indica la personale esperienza vissuta (vivente); più evento che mero fenomeno riducibile a un meccanicistico funzionamento biochimico e sociale.

Congettura

Giovedì, 26 Dicembre 2019
Interpretava sé e l’umanità costituiti da miseria mortale ereditata dal primo uomo che superbo si era separato dal suo Creatore; in effetti un qualche motivo dell'imperversante sofferenza deve pur esserci ed il mito di Adamo è un dignitoso tentativo per capirci qualcosa. Aveva tentato di lenire quell’insostenibile indegnità ontologica con sforzi volontaristici, un arrabattarsi che gli aveva procurato solo tormenti; come dargli torto tutti sperimentiamo l’impotenza personale. Esausto si era persuaso che solo la grazia di Dio poteva salvarlo dalla…

Corpo

Martedì, 24 Dicembre 2019
Se fossimo prestigiatori celesti e creassimo dal nulla col nostro cessare in quel nulla ritorneremmo, ma siamo corpi generati e generanti in un preesistente e perlopiù ordinato mondo, con facoltà di elaborarlo e di fabbricare con quella materia prima. In questa appartenenza non c’è da preoccuparsi, tu chiamala se vuoi specie, natura, Dio.

Percentuale gesuanica

Venerdì, 20 Dicembre 2019
Ogni iniziatore di un’entità organizzata nel suo porre principi fondanti istitutivi è stato, sovente, stimolato dal pensiero di predecessori apripista e favorito dal vento della storia, tuttavia la psicoanalisi non ci sarebbe stata senza l’originalità di Freud e il marxismo non sarebbe esistito senza le autorali formulazioni di Marx. Ma basta aprire un libro del liceo che tratta la storia del pensiero occidentale, alle pagine che rendicontano il periodo dal primo secolo avanti Cristo a un paio di secoli dopo,…

Cerchio o retta? Spirale.

Domenica, 15 Dicembre 2019
“Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?” è il titolo di un olio su tela di Gauguin e tormentone filosofico esistenzialistico imperversante negli anni ’70. Oggi ad eccezione di qualche strascico in ambienti New Age il quesito ha perso il suo appeal e si evita di riproporlo. Appare evidente che i tre tempi della domanda già danno, implicitamente, chiara e univoca risposta dettata da un moto rettilineo squisitamente cristiano. Solo un teista nostrano davvero convinto si sente a suo completo…

Introiezione

Martedì, 10 Dicembre 2019
Quando una rivelazione divina vergata su un libro sacro e istituzionalizzata ti s’incista dentro, fin nel midollo delle ossa, escludendo tutto il resto e pervadendoti a lungo -cose che possono capitare, e non solo in ambito religioso-, se un giorno la abbandonerei reattivamente invece di emancipartene cordialmente portandoti a casa qualcosa di utile per fluttuare in nuovi percorsi… Ecco che in quel intransigente tenergli il broncio le più brutte pagine del Libro ti si appiccicheranno irrimediabilmente addosso ingessandoti di brutto.…

Nembo Kid

Lunedì, 09 Dicembre 2019
Leggo e apprendo un’evidenza che m’era sfuggita, a volte le cose più sono sotto il naso e più sfuggono. Nel battesimo cattolico i neonati sono considerati per certi versi subumani, in quanto affetti da peccato originale. Ma grazie all’efficacia del sacramento accedono all’istante in uno stato superumano di grazia divina. Aut aut che preclude la possibilità d’essere gli uomini che siamo, così come siamo, nè di più, nè di meno. Aut aut fra smisurata grandezza o assoluta misera che alberga…

Tira e molla

Mercoledì, 27 Novembre 2019
Con l’affermarsi del cristianesimo il dio impersonale dei pagani fu spodestato da un Padre creatore davvero particolareggiato. Interessante notare come in quel periodo il Neostoicismo -Seneca, Epitteto, Marco Aurelio- pur permanendo pagano remava nella stessa direzione del cristianesimo, quasi ci fosse il desiderio collettivo che dio avesse finalmente una faccia. Trovatala è durata secoli e secoli, finché i moderni stanchi della sfacciataggine l’avevano accoppata. Oggi per liberarci dall’ingombro di suoi frammenti residui remiamo in direzione dell’antico impersonale dio pagano, che…

Laicità

Lunedì, 25 Novembre 2019
La tematica-problematica della laicità non è circoscrivibile alle religioni, l’ottempera ogni professionista che prende molto sul serio il pensiero di chi è profano nella materia. Un modo di prenderlo sul serio è quello di riordinare quel pensiero se necessario.

Assurdo & Ragionevole S.P.A.

Venerdì, 18 Ottobre 2019
Abitanti dell’antica Grecia per sviluppare i commerci e migliorare la propria condizione migrarono, avanti Cristo, nell’Italia meridionale. Prima di partire non chiedevano, come si usa oggi, dritte ai compari già insediatisi a Taranto, Metaponto o Siracusa, ma interpellavano l'Oracolo del Santuario di Apollo a Delfi. Se quello sentenziava Taranto per Taranto partivano, così, a scatola chiusa. Scelta bizzarra, davvero insensata se vista con occhio moderno, eppure quell’assurdità ha dato vita a colonie gloriose che hanno contribuito in modo determinante alla…

Il Verbo si fece carne

Sabato, 01 Giugno 2019
Può apparire strano ma non poche religioni e tradizioni spirituali giudicano la circostanza di essere persona di questo mondo un incidente di percorso, una caduta procurata da precedenti malefatte personali (karma), o da misteriose ancestrali colpe geneticamente trasmesse (peccato originale). Per numerose concezioni, sia nostrane, sia orientali, l’essere nati, albergare in un corpo, disporre di individualità (handicap perlopiù rilevato dalle religioni e dalle filosofie orientali), è un ruzzolone dove l’unico vantaggio del momentaneo soggiornare in questa valle di lacrime che…

Proposta di abrogazione

Giovedì, 30 Maggio 2019
Non sempre le parole fanno bene il loro mestiere, consideriamo gli aggettivi Credente, Devoto, Religioso, Miscredente, Ateo, Irreligioso. Ogni volta che si utilizzano poco determinano e molto scombinano di ciò che vogliamo dire, se non accompagnati, di volta, in volta, da una minuziosa spiegazione e precisa contestualizzazione. Visto che il compito loro lo dobbiamo svolgere noi, a questo punto abroghiamoli.

Archè e Physis

Mercoledì, 15 Maggio 2019
Per rifuggire miti e religioni e immergersi nel potente pensiero presocratico dell’onnipervadente Natura che tutto origina e fa, non ci resta che andare a messa la domenica mattina, così da ascoltare: «Un uomo […] getta il seme nella terra; dorma o vegli, di notte o di giorno, il seme germoglia e cresce; come, egli stesso non lo sa. Poiché la terra produce spontaneamente, prima lo stelo, poi la spiga, poi il chicco pieno nella spiga». (Marco 4, 26-28).

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