BLOG DI BRUNO VERGANI

Radiografie appese a un filo, condivisione di un percorso artistico

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Giovedì, 24 Ottobre 2019 16:49

Iperuranio

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Se ci si trova in una stanza senza averlo chiesto, o dimentichi di averlo voluto, è ragionevole chiedersi dove si è e perché ci si trova lì, nascere in questo mondo un po’ assomiglia al trovarsi in quella stanza. I primi filosofi avevano individuato negli elementi naturali, dell’acqua, aria, fuoco…, le cause prime che generavano il mondo, elementi in seguito soppiantati da teoresi che individuano l’origine dell’esistente nei numeri e nell’essere.

Poi Platone e tutto cambiò: la causa del mondo non andava cercata nel mondo perché non era di questo mondo. Regnava indicibilmente oltre la materia e sopra il sensibile in un altro mondo costituito da idee eterne e perfette, che attraverso complicate dinamiche scaturite da un impersonale ingenerato sommo Uno, costituito da assoluto e perfetto Bene, attraverso dualità e ordinamenti attuati da un demiurgo faceva il nostro mondo.

Con Platone entra nella storia del pensiero umano il concetto di Aldilà, che pur intimamente connesso con l’al di qua, in quanto lo genera, è dimensione altra e oltre. Sono passati più di duemila anni ma su questo il pensiero e la vita degli uomini ancora ruota, probabilmente anche per l’effetto anabolizzante del cristianesimo istituzionale, che dalla metafisica platonica ha attinto a piene mani rinvigorendola. Si può contestarla, si può abbracciarla, oppure mantenere un flirt complicato come faccio io (né con te né senza di te), ma è indubbio che con l’irrompere di quella metafisica il mondo non è stato più quello di prima. Il mondo degli uomini, quello della natura della metafisica di Platone sembra se ne impipi.

Ultima modifica il Giovedì, 24 Ottobre 2019 17:42

3 commenti

  • Link al commento armando caccamo Lunedì, 28 Ottobre 2019 10:55 inviato da armando caccamo

    Al di là o al di qua, la stanza in cui siamo scaraventati comunque non ha finestre; solo un portellone d’ingresso e uno di uscita. Stiamo nella stanza con due compagne: la ragione e l’immaginazione con tutte le loro risorse, con tutti i loro limiti. È già tanto se riuscissimo a usarle per convivere nella stanza con tutti gli altri “scaraventati” come noi!

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  • Link al commento armando caccamo Martedì, 29 Ottobre 2019 09:23 inviato da armando caccamo

    (errata corrige) "sarebbe già tanto se ....."

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  • Link al commento Maria Mercoledì, 30 Ottobre 2019 10:14 inviato da Maria

    Sottoscrivo la riflessione di Armando. E condivido il flirt complicato con la metafisica ... Grazie, caro Bruno.

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