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Venerdì, 28 Ottobre 2016 09:15

Grand Tour

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Bufale o verità le storie dei ragazzi selvaggi, bambini smarriti nelle foreste, o giungle urbane degradate, diventati simili ai cani che frequentavano? Tutto da indagare quanto si nasca e quanto si diventi umani, ma un dato è certo:

l’identità personale, sostanzialmente sinonimo d’individualità, è una forma strana di unicità che prende necessariamente forma e costituzione, fin dalla nascita, dalla e nella relazione con il differente Altro. Un’empirica indagine su Facebook passando in rassegna gli amici di Tizio, Caio e Sempronio, può forse, in parte, spiegare le cause della loro specifica assoluta stupidità o della peculiare valorosa personalità.

Non a caso il Grand Tour effettuato un tempo dai giovani dell'aristocrazia europea che, invece di guardarsi allo specchio, programmavano per espandersi l’Io, Tour che un Stato degno dovrebbe prescrivere e sovvenzionare agli abitanti di Gorino che fanno le barricate per fermare il pullman degli immigrati; dopotutto già lo fa, il Grand Tour universale è, o dovrebbe essere, la scuola.

Ultima modifica il Domenica, 30 Ottobre 2016 16:12
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