BLOG DI BRUNO VERGANI

Radiografie appese a un filo, condivisione di un percorso artistico

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Domenica, 11 Settembre 2016 10:57

Sconnessioni edili

Scritto da 

Fenomeno notorio e non solo italiano la demarcazione estetica che separa il centro storico di borghi, paesi e città, da ciò che gli hanno, poi, costruito intorno. In Puglia possiamo osservare agilmente lo scostamento grazie a paesi che dentro sono perlopiù così:



 e fuori generalmente cosà:



Ho osservato che si è iniziato a costruire brutto e dozzinale dal secondo dopoguerra, più incrementava il boom economico più aumentava la miseria estetica, problema, dunque, non provocato da mancanza di risorse. Avevo chiesto spiegazione ad architetti e un paio individuavano il punto di frattura estetico nella comparsa del cemento armato. Esula dalle mie competenze ma la risposta mi ha lasciato perplesso, il cemento armato non è, di per sé, sinonimo di brutto e poi malte idrauliche, più o meno armate, esistono da millenni. La frattura più che cementizia appare antropologica, forse trattasi di un’improvvisa epidemia di una qualche malattia spirituale che ha decimato la creatività di costruire abitazioni connesse alla Natura, al luogo, all'universo, alla storia di chi ci ha preceduto.

Ultima modifica il Lunedì, 12 Settembre 2016 07:43

1 commento

  • Link al commento Bruno Vergani Sabato, 24 Settembre 2016 14:43 inviato da Bruno Vergani

    Dopo aver sentito le “dritte” di Briatore per incrementare il turismo in Puglia, ripropongo quanto avevo scritto non molto tempo fa:
    variante della miseria, è il provincialismo, forma di povertà sovente col portafoglio pieno, facile da diagnosticare: quando la spesa del protagonista per vacanze di lusso supera quella dell’imprendere e quella sperperata per giretti in yacht, esclusivi quanto dozzinali eseguiti senza avvertire un monito intimo di sana noia, oltrepassa quella per lo studio così da nobilitarsi avendone tempo e possibilità, è provincialismo. La barca a vela e lo champagne sono invece permessi, si permane signori universali e non pirla provinciali a condizione che la barca sia governata dal proprietario e lo champagne alternato a vini nostrani. Voglio dire che in fin dei conti prima che faccenda morale è questione estetica, c’è chi col portafoglio vuoto o pieno trova piacere nel leggere Kierkegaard attento ai prossimi e chi invece prova completa soddisfazione nel farsi massaggiare i glutei flosci in qualche SPA. Struttura originaria probabilmente immodificabile, forse pirlotti un po’ si nasce, sicuramente lo si diventa a oltranza nei primissimi anni d’esistenza.

    Rapporto

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