BLOG DI BRUNO VERGANI

Radiografie appese a un filo, condivisione di un percorso artistico

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Sabato, 08 Agosto 2015 16:02

Mo basta pecché si' troppo strunzo

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La faccenda va avanti almeno da un paio di decenni, ma spinti da una forza oscura non mollano: ogni volta che l’incontro mi vomitano addosso il resoconto degli enormi successi scolastici del figlio. Nonostante l’indifferenza universale li dettagliano ossessivamente al panettiere, li ostentano al meccanico quello che ha l’officina in piazzetta e il figlio disabile. Come i cani che pisciano per strada lo fanno dove si trovano, lo fanno con chicchessia come gli operatori della Fastweb che ognora ti scassano la minchia con telefonate pubblicitarie.

Disgraziato figlio che mai saprà se apprezzato, dall’associazione a delinquere che lo ha generato, per quello che è o per i voti che prende. A mia e sua legittima difesa potrei ricordare ai genitori che Edward Gibbon sentenziava che l’educazione è sempre inutile, eccetto nei casi in cui è superflua. Non esageriamo la scuola è necessaria anche se Darwin, Einstein, Edison, Evariste Galois inventore dell’algebra moderna e Peter Higgs quello del bosone, a scuola andavano male. Però ci sono stati geni che andavano bene, qui il problema non è la scuola e manco i figli, sono loro gli osceni: mica è sano ostentare il figlio a intellettuale status symbol come fanno i provinciali coi loro SUV, veicoli teoricamente capaci di attraversare agilmente la Mauritania che vengono invece utilizzati dalle mamme per accompagnare i bambini a scuola per poi recarsi dalla parrucchiera. Talvolta però, nel fine settimana, riescono ad utilizzare quasi un quindici per cento della loro cilindrata e potenza complessiva, quando il papà porta la famigliola sulle prealpi bergamasche; l’ottantacinque per cento mai utilizzato non "serve" a nulla, se non ad esprimere significati.

Messaggi notori - tipici dei miserabili - quelli dei SUV, espressi attraverso tre funzioni simboliche: sintattiche, pragmatiche e semantiche:

Funzione sintattica, ovvero la relazione ad altri simboli - altre autovetture e guidatori -, nella fattispecie altri genitori e figli: “Io sono più grande, più importante di te”.

Funzione pragmatica, “spostati rapido sennò io ti schiaccio.”

Funzione semantica: ovvero la relazione simbolica diretta al significato che esprime l’oggetto SUV, che grida al mondo per il suo possessore: “Io non sono più povero, ma ricco”, nella fattispecie "Io non sono deficiente ma intelligente", funzione simbolica comprensibile, visto che è maleducato e umiliante andare in giro col portafoglio aperto, nel caso di specie col cervello scoperto e tutti i neuroni in bella vista pornografica, per far vedere quante banconote ci sono dentro che il SUV, o il figlio, si prestino a surrogare il gesto.

Ultima modifica il Lunedì, 10 Agosto 2015 07:17

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