BLOG DI BRUNO VERGANI

Radiografie appese a un filo, condivisione di un percorso artistico

NOTA! Questo sito utilizza i cookie e tecnologie simili.

Se non si modificano le impostazioni del browser, l'utente accetta. Per saperne di piu'

Approvo
Domenica, 31 Maggio 2015 10:45

Il vaso di Sciacca

Scritto da 

Un assiduo cliente dell’erboristeria venne con un amico tanto malato che manco parlava, ma nell’uscire mi disse: «Qui starebbe proprio bene il vaso di Sciacca della mia collezione.» La settimana dopo il cliente abituale tornò con la notizia della morte dell'amico e il vaso in regalo. Adesso è lì a gratis sullo scaffale per - e di - tutti quelli che lo apprezzano.

Conveniente che cominci a considerare tutto quello che ho come quel vaso, al pari del giardino botanico contiguo alla casa venduta anni fa: quando passo mi piace osservare il Ginkgo crescere impipandosi del succedersi dei proprietari.

Mi torna alla mente l’ingegnere meccanico che progettava motori semplici perché convinto che i pezzi davvero affidabili sono quelli che non ci sono. Forse meglio il Mandala di sabbia dei buddhisti, quello costruito con estrema cura e spazzato via al termine del lavoro, così da universalizzarlo.

Ultima modifica il Martedì, 02 Giugno 2015 19:14
Altro in questa categoria: « I Corvi Sinistro effluvio »

Lascia un commento

Copyright ©2012 brunovergani.it • Tutti i diritti riservati