BLOG DI BRUNO VERGANI

Radiografie appese a un filo, condivisione di un percorso artistico

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Giovedì, 23 Ottobre 2014 11:25

Giovevole estirpazione

Scritto da 

Esausto di ferirsi smarrito nel sempiterno labirinto di ginepri ha sradicato

Il Padre, La Madre;
Il Figlio, La Figlia;
La Sorella, Il Fratello;
L’Amato e L’Amata,

per incontrarli finalmente per le donne e gli uomini reali che sono. Qualcuno amico, ognuno criticabile, ognuno apprezzabile. Nessuno indispensabile, manco lui.

Ultima modifica il Giovedì, 23 Ottobre 2014 18:29

1 commento

  • Link al commento Bruno Vergani Sabato, 25 Ottobre 2014 10:45 inviato da Bruno Vergani

    Non so cosa Hieronymus Bosch volesse esprimere nel particolare del pargolo col gufo. Anche se l’immagine è forse conseguenza di psicotropo Giusquiamo appena ingurgitato dall’Artista, nel contesto del post lo interpreto abbraccio alla mitica entità astratta con l’articolo determinativo e rigorosamente in maiuscolo de “La Madre” ecc. che sostituisce la persona reale. Omino ammaliato, rapito, affascinato dall’illimitato celestiale che confonde con la persona reale. Omino incantato dall’ineffabile, aereo, paradisiaco, grandioso, etereo, idilliaco, supremo, stupendo, sovrumano, eccelso, altissimo, immenso, indicibile, grandissimo, sconfinato, angelico, sacrosanto, intangibile, impareggiabile, meraviglioso, splendido, strabiliante ed estatico Ente assoluto, che lui stesso crea e confonde con donne e uomini normali. Nell’equivoco li trasforma in gufi potenzialmente mortiferi. A ben vedere ogni demonizzare la persona è preceduto, o sovente mischiato, al deificarla. Numerosi “femminicidi” confermano tale dinamica.

    Rapporto

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