Per redigere il manuale HACCP sulla sicurezza alimentare han fatto un copia-incolla del Codice di Diritto Canonico, Parte Terza quella che disciplina i luoghi sacri. Sbattendosene del copyright hanno ricalcato ogni arzigogolo e rito, limitandosi a sostituire il termine “profanazione” con “contaminazione”.
Ma com'è che con così pochi cambiamenti la versione apocrifa appare tanto misera rispetto all'originale?