“Di che è mancanza questa mancanza, cuore, che a un tratto ne sei pieno?”
E’ un verso poetico di Mario Luzi preso in prestito per titolare il Meeting di CL 2015.
In tale contesto interpreto il verso contiguo alla notoria "Teoria della mancanza", quella che esautora l'esistente implementando un Dio che risponde colmando e nel contempo poggiando su un presupposto “Ente Nulla” di fatto inesistente e per nulla vuoto in quanto, a dir poco, ricolmo di Io, Altro e Natura.
Ente fantasioso che per essere costruito necessita di sistematica aspirazione a oltranza dell'esistente per realizzare un indiscriminato artificiale annichilimento: sottovuoto spinto poi imbottito da un onnipervadente dio, nella fattispecie espresso dal pezzo di Chiesa denominato Comunione e Liberazione.
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Attualità