Più si ingiuria la ex moglie e più ci si insulta e più ci si svaluta, perché liberamente scelta e voluta tra tante.
Tale norma, moderatamente anestetizzata dall’attuale legge elettorale, vale anche per gli elettori tarantini di Alessandro Furnari e Vincenza Giuliana Labriola ex M5S oggi ufficialmente iscritti al gruppo misto della Camera.
Prima scelti e sostenuti dal MoVimento in Puglia e oggi giudicati, non da pochi, con l’insulto ricorrente “merde” in tutte le varianti note, che più si urla e più rimane appiccicata addosso per la dinamica su esposta.
Facile ripulirsi, basta e avanza cessare ogni ingiuria verso l’ex per affermare: «Ma che fesso sono stato.»