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Il seguente stralcio di conversazione telefonica fra due manager della Compagnia delle Opere (pubblicato da Repubblica: http://milano.repubblica.it/cronaca/2011/12/08/news/tangenti_le_nuove_carte_sul_pirellone_spunta_la_rete_degli_uomini_targati_cl-26260034/) che citano un passaggio del libro "Il Senso Religioso" di Giussani, ben esprime la fattispecie di quel sacro “Noi” operante nel mondo di cui ho scritto:

“Ti ricordi cosa c’è scritto nel ‘Senso religioso’… Poca osservazione e molto ragionamento conducono all’errore”. “Esatto”. “Molta osservazione e poco ragionamento conducono alla verità. Figa, è così! Il caro vecchio Don Gius c’ha ragione. Eh!”. “Comunque è entusiasmante muoversi così in modo coordinato in 24 ore. Cioè mi fa godere più che…più di 10 mila euro di cazzi nostri cash, guarda”. “Dovremmo muoverci all’unisono sempre così…Come fossimo un corpo solo. Mentre spesso e volentieri siamo completamente scollati. Dopo ci ricompattiamo nell’emergenza, mi segui?”.